Home Territorio Giornata nazionale del ringraziamento: promuovere esperienze di comunità nell’attività agricola

Giornata nazionale del ringraziamento: promuovere esperienze di comunità nell’attività agricola

633
0

Un messaggio di grande attualità quello dei Vescovi italiani in vista della prossima Giornata nazionale del Ringraziamento che si celebrerà il 12 novembre: stile cooperativo in agricoltura, cambiamenti climatici, l’importanza dell’esperienza di comunità nel lavoro agricolo, aree interne spopolate e riqualificazione delle stesse. Davanti agli occhi si profila l’immagine delle terre del Matese, della piana del Medio Volturno e di chi le lavora, della fatica che si palesa da anni in quelle possibilità “cooperative” che una volta nate non hanno trovato continuità, o in quelle più recenti che vedono consolidarsi reti di piccoli e medi produttori agricoli sotto nuovi brand per avere più voce e visibilità e per narrare l’identità comune che continua a co-creare il mondo: un chicco di grano che genera pane dipende dalle mani di un contadino che ha scelto di lavorare non solo per se stesso… Poi il richiamo alle aree interne perché non manchi il coraggio di condividere idee e progetti per ripopolarle.

“Il principio della fraternità in agricoltura è ancora più necessario nel contesto storico attuale, nel quale la cura condivisa del territorio, soprattutto di quello rurale come avveniva nel passato, può prevenire disastri idrogeologici e può facilitare un uso condiviso di beni come le risorse idriche, soprattutto nei periodi sempre più frequenti di siccità”. Lo sottolinea la Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Cei, nel messaggio, intitolato “Lo stile cooperativo per lo sviluppo dell’agricoltura” e diffuso oggi, per la 73ª Giornata nazionale del ringraziamento, che si celebra il 12 novembre 2023.

“Di fronte ai cambiamenti climatici, azioni condivise, sostenute anche dallo stile cooperativo, permettono di mettere in atto un’opera formativa che affronti insieme, superando ogni tentazione egoistica, i disagi sempre più frequenti causati dalle calamità naturali”, evidenziano i vescovi. “La Giornata del ringraziamento diventa occasione per lodare il Signore per il dono del fratello che condivide il nostro stesso lavoro, permettendo di vivere l’esperienza di comunità nell’attività agricola, non solo a livello familiare e aziendale, ma anche nello stile cooperativo. Ci consente di riflettere anche sul suo senso, che può creare opportunità di condivisione, e può far sì che i territori rurali, soprattutto nelle aree interne, siano rigenerati e ripopolati. In questo tempo di Cammino sinodale, ascoltarsi e fare discernimento sullo stile con cui viviamo il nostro lavoro può aprire a percorsi capaci di farci riscoprire la cooperazione”, afferma la Cei.

“Siamo cooperatori nella creazione e, quindi, cooperiamo tra di noi. Impegniamoci a gestire l’acqua, la terra e l’energia in modo fraterno – l’invito dei vescovi italiani –. Educhiamoci a condividere gli strumenti dell’agricoltura, a pensarci in connessione con la vocazione agricola dei territori, ad accogliere il lavoro come una chiamata a sfamare i popoli della terra”. Ricordando quanto Papa Francesco scrive nella “Fratelli tutti”, ossia che “nessuno si salva da solo” e “ci si può salvare unicamente insieme” (n. 32), la Cei conclude: “Non si tratta di un insegnamento valido solo per il tempo della pandemia, ma è un’acquisizione di cui dovremmo fare sempre tesoro. È un’opportunità per sentirci corresponsabili del mandato di prenderci cura della casa comune ed essere custodi dei nostri fratelli”.

SCARICA il Messaggio integrale

Nelle foto in alto Barbara Della Camera e Pietro Mastroianni dell’Azienda agricola  “Le Querciolaie” di Caiazzo (CE). In basso Mimmo Barbiero dell’azienda agricola “La Sbecciatrice” tra i suoi pomodori, Castel di Sasso (CE). Sono alcuni dei produttori che hanno sposato il progetto “Pizza Hub, Viaggio alla scoperta del territorio ispirato dalla pizza di Franco Pepe”. 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.