Home Chiesa e Diocesi Ad Alife un presepe vivente, simbolo della famiglia

Ad Alife un presepe vivente, simbolo della famiglia

Sabato 30 dicembre lungo il cardo della Città romana scene "viventi" per raccontare la vita della Famiglia di Nazareth e rileggerne il significato nell'attualità

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Gianluca De Vizio – Il presepe è una delle tradizioni natalizie più amate in tutto il mondo. Esso rappresenta la nascita di Gesù Cristo, ma è anche un simbolo della famiglia.
Quest’anno, infatti, la parrocchia Santa Maria Assunta-Cattedrale di Alife ha deciso di rappresentare lungo il cardo della città romana, in occasione della festa della Santa Famiglia, le scene della vita della Famiglia di Nazareth, attualizzandole e rendendole alla portata dei nostri tempi.

I vari gruppi parrocchiali hanno lavorato alla realizzazione delle varie scene che si sono ripetute nel corso del pomeriggio.

Un presepe a tappe: nella prima scena, Dio interviene per salvare il suo popolo. Maria, donna non compresa dal suo paese, viene accolta da Giuseppe. Nella seconda scena è stata rappresentata una famiglia esclusa. Infatti, “per loro non c’era posto nell’alloggio”; ancora oggi, per molte famiglie non c’è spazio nella società, nella legislazione e negli aiuti concreti. Nella terza scena spazio ad un momento in cui la famiglia di Giuseppe è stata censita, rispettando il decreto di Cesare Augusto. Nella quarta scena è stata rappresentata una famiglia che vive nell’indifferenza: la vita quotidiana scandita dal lavoro e dai commerci mentre la famiglia vive i suoi piccoli e grandi drammi.
Nella quinta scena è stato posto all’attenzione come una famiglia, oggi, abbia la necessità di essere sostenuta da tutti. Nella scene finali si è rappresentato e riflettuto sulla famiglia da incontrare, da riconoscere e soprattutto da custodire.
Come i pastori partecipano alla gioia della Santa Famiglia, anche noi partecipiamo alla vita della Chiesa, che insieme alla famiglia domestica, educa alla fede e all’amore. Diventiamo, sull’esempio della famiglia di Nazareth, custodi delle nostre famiglie, per proteggerle dai pericoli della quotidianità.

Queste iniziative sono un modo per riunire le persone, per celebrare il Natale insieme e soprattutto, ancora una volta, per cercare di far rivivere la nostra piccola città. In un mondo sempre più individualista, il presepe è un messaggio di speranza che ricorda che la famiglia è il fondamento della società, è il luogo dove si impara ad amare e a prendersi cura degli altri.

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