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Azione Cattolica, dove si ha cura delle persone. Proposte e idee per il nuovo anno

A Pompei dalla Diocesi di Alife-Caiazzo per formarsi prima di avere cura degli altri: è l'iniziativa rivolta agli animatori dei gruppi di adulti delle parrocchie

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Pietro Rossi – Sabato 14 settembre nella Parrocchia di “Santa Maria Assunta in Cielo” di Pompei, si è tenuto un Incontro Regionale del Settore Adulti di Azione Cattolica a cui ha preso parte anche una delegazione della Diocesi di Alife-Caiazzo guidata dalla Presidente Diocesana Cinzia Brandi e dal suo Vice Presidente Pietro Rossi con alcuni Presidenti parrocchiali.  L’incontro, come hanno spiegato i responsabili regionali del Settore Adulti, Eleonora Evacuo e Antonio Voria, era rivolto a tutti i soci che vogliono intraprendere o hanno già intrapreso un percorso di animatori Adulti anche alle Equipe e a tutti coloro che sono interessati ad una formazione dell’animatore adulti. L’Azione Cattolica, ha ribadito il Delegato regionale Gianfranco Aprea, vuole contribuire a formare laici che sappiano vivere, in modo autentico e originale, la propria esperienza cristiana nella vita di ogni giorno. Durante l’incontro Pietro Rossi, Vice Presidente adulti della Diocesi di Alife-Caiazzo, ha portato ai presenti la testimonianza sull’esperienza del Campo Nazionale Adulti tenutosi ad Assisi dal 18 al 21 Luglio scorso. “Ad Assisi nei vari Laboratori di studio – ha raccontato Rossi – abbiamo cercato di tratteggiare alcuni aggettivi, alcune caratteristiche dell’adulto che tra le tante cose dovrà essere: un adulto disposto al cambiamento e superare le tre resistenze: salvare la tradizione; non disperdere l’identità; la morsa del risentimento. Un adulto che sa esprimere la voce di chi non ha voce e, quindi, sa far emergere la voce di tutti. Un adulto “megafono”, nel senso che tutti possano dire la loro e partecipare, anche nell’ottica del cammino sinodale, così pure come nella società civile. Un adulto Spirituale che cura la dimensione spirituale, sostegno del discernimento necessario alla vita di ogni credente, è e rimane il cuore pulsante della proposta formativa dell’Azione Cattolica. Un adulto che coglie la possibilità di nuove opportunità di presenza in ambito ecclesiale, certo, ma anche attraverso la partecipazione alla vita pubblica. Un adulto coraggioso che sa osare che non ha paura di mettersi e mettere in discussione. Un Adulto che è parte di una comunità, che fa parte di un NOI e non è lasciato solo. Un adulto Samaritano, capace di farsi vicino a chi è nel bisogno, di accorgersi delle necessità dei fratelli e delle sorelle, ma anche sa assumersi le proprie responsabilità. L’adulto che abbiamo in mente è un adulto tra gli adulti: cammina fianco a fianco senza la presunzione di essere il maestro, ma con la capacità di accompagnare e di farsi accompagnare. Un adulto libero che sa che niente dipende da lui e che, nonostante questo, non fa mancare il suo impegno”.

La presentazione del Percorso Formativo annuale per gli adulti “Replay” è stata affidata a Raffaele Carbone membro della Commissione Testi Adulti AC. Per rispondere alle esigenze della vita adulta così variegate da nord a sud, ha tenuto a precisare Carbone nel suo intervento, il percorso formativo di quest’anno si divide in due. Il cammino annuale per tutti i soci nella versione stampata e una sezione tutta dedicata all’animatore scaricabile dal sito; è ricco di spunti, proposte, idee: gli approfondimenti possono diventare nuovi percorsi tematici progettati dalla sapienza e dalla creatività del gruppo; è personalizzabile, intende prendere la “forma” delle persone a cui è diretto, portando nel cammino la loro stessa vita nel tempo che hanno a disposizione.

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