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Alife, Ufficio Postale apertura rimandata al 9 ottobre

Prima agosto, poi settembre: slittano le da te di riapertura dell'Ufficio. Ad ottobre l'introduzione di nuovi servizi

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Riapertura prorogata al 9 ottobre. Poste Italiane, tramite il Direttore di Filiale Caserta 1 Salvatore Gialdino ha ufficialmente comunicato al sindaco della Città di Alife Fernando De Felice che i lavori infrastrutturali nell’ambito del Progetto Polis (che prevede l’ammodernamento di 6.933 uffici in comuni con meno di 15mila abitanti) non sono terminati e andranno avanti ancora per alcune settimane.
Da fine giugno, quando l’Ufficio è stato chiuso e l’utenza indirizzata  ai comuni limitrofi e in particolare a Sepicciano (piedimonte Matese) per il ritiro delle Raccomandate e il prelievo della Pensione allo sportello, sono state due le date ‘fallite’ per la riapertura (quella di agosto e quella di settembre). Era già accaduto durante i lavori di rifacimento dell’Ufficio Postale di Piedimonte Matese in Via Lupoli dove l’utenza aveva dovuto attendere oltre il previsto: imprevisti in corso d’opera che appartengono alle dinamiche di cantiere, con cui abitualmente fa i conti il cittadino; il disagio del momento continua a pesare soprattutto sulla popolazione anziana costretta a spostarsi fuori dal comune per i servizi necessari. Non mancherà il vantaggio successivo di ambienti rinnovati, maggior tutela della privacy per chi chiede consulenza, e un servizio ATM di ultima generazione quanto mai urgente a fronte dei disagi causati dal precedente dispositivo. E numerosi altri servizi di cui si sta dotando il sistema di Poste Italiane.

 Quali servizi nei nuovi UP? 
Quello di Alife è uno dei 465 Uffici della Campania interessati dal “Progetto Polis” che mira a modernizzare e potenziare i servizi di Poste Italiane sul territorio. L’Azienda che ha investito 320milioni di euro si avvale di altri di 800milioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e di aiuti economici dell’Unione Europea. Progressivamente sarà possibile ottenere presso lo “Sportello unico” (così denominato nel nuovo Piano di lavoro) la carta identità elettronica, il passaporto, i certificati di stato civile e anagrafici; presentare le autodichiarazioni di smarrimento, la denuncia di detenzione e trasporto di armi (gestiti dal ministero dell’Interno); sarà possibile inoltrare la richiesta di riemissione di codice fiscale, l’estratto conto posizioni debitorie, la visura di planimetrie castali, l’esenzione canone Rai; si potranno presentare le deleghe per soggetti fragili (gestiti dall’Agenzia delle Entrate); saranno emessi certificati giudiziari (ministero della Giustizia), l’Isee, l’estratto contributivo, il modello Obis per i pensionati, la certificazione unica (Inps); sarà possibile il rilascio della patente nautica, la denuncia e richiesta dei duplicati della patente (ministero per le Infrastrutture).

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