Classe 2011, vive ad Alvignano (CE) e coltiva la sua passione per la ginnastica artistica in forma agonistica ormai da qualche anno. Domenica 2 febbraio ha conquistato il primo gradino del podio nei Campionati regionali di Ginnastica artistica, individuali maschili, categoria LB3 fascia, disputati a Castellammare di Stabia presso il Centro Ginnastica Artistica Stabia.
Fin da piccolissimo Emanuele si fa notare per l’agilità dei movimenti e l’elasticità del corpo tradotta in abili acrobazie. L’interrogativo della famiglia su come cogliere questa sua caratteristica si traduce successivamente nella decisione dei genitori, il papà Giovanni e la mamma Cinzia, di iscriverlo alla palestra Gymnasium di Casagiove. Qui il piccolissimo (ha soli 6 anni) cresce nella preparazione fisica e nelle abilità tanto che a 9 anni inizia la carriera agonistica: per lui immediati i successi conquistando a livello regionale un terzo posto individuale, due volte un secondo posto individuale ed una volta il primo posto a squadre.
Circa un anno fa la decisione condivisa in famiglia di migliorarsi ancora e potenziare le sue qualità sportive e quindi la scelta di trasferirsi presso l’Accademia Federale Centro Ginnastica Artistica di Castellammare di Stabia alla scuola dei maestri Angelo Radmilovic e Giuseppe Cascone.
Corpo libero, parallele, volteggio, sbarra, minitrampolino, sono le specialità in cui ha gareggiato domenica scorsa raggiungendo un punteggio totale di 45.800: un successo che è frutto di sacrifici, di ferrea volontà e soprattutto condivisione familiare come vuole ogni importante esperienza sportiva a questa età, quando serve essere guidati, confortati, supportati e il contesto di vita supera i confini dell’ambiente domestico: Emanuele infatti ogni martedì giovedì e sabato parte da Alvignano e raggiunge Castellammare di Stabia dove alle 18.00 hanno inizio i suoi allenamenti; in tarda serata il rientro in paese.
Scuola, amici, studio, svago riempiono il suo tempo ritmato tuttavia dal suo primo impegno sportivo che richiede sacrifici e disciplina. Sulla sua giovane storia sportiva qualche riflettore in più da questo momento ma l’augurio è che possa fare ancora meglio rimanendo un giovanissimo vivace e libero nelle sue scelte di vita.