
Si conclude oggi, con l’ultimo appuntamento al Belvedere di San Leucio, il secondo Raduno nazionale dei Consiglio Comunali delle Ragazze e dei Ragazzi ospitato a Caiazzo, per tre giorni dal 5 marzo, grazie alla sinergia tra il Comune e l’Istituto comprensivo “A. A. Caiatino”. Evento che celebra l’impegno civico dei più giovani, in particolare di quelli che partecipano nei comuni di residenza all’esperienza del Consiglio Comunale dei Ragazzi, un progetto che Scuole e Comuni sostengono promuovendo l’impegno dei più giovani nella vita delle comunità di cui sono protagonisti.
Sono giunti nella cittadina dell’alto casertano da 7 regioni d’Italia (Sicilia, Lazio, Campania, Emilia Romagna, Lombardi, Veneto, Marche) ben 50 sindaci baby per un totale di 300 ragazzi nell’evento che li ha visti protagonisti di momenti di confronto, di approfondimenti culturali, di divertimento. “Civis oecologius sum” il tema di questa edizione che ha trovato tre diverse declinazioni, esattamente tre forme laboratoriale in cui i giovani studenti si sono cimentati nella riflessione e in alcune proposte destinate ad essere accolte dalle Istituzioni adulte di riferimento: Alfieri della Costituzione, Custodi del Creato e Cittadini Digitali.
“I Consigli Comunali dei Ragazzi rappresentano una palestra di democrazia, un luogo in cui gli studenti imparano ad essere cittadini attivi, rispettosi delle regole e capaci di contribuire al bene comune”, le parole della Dirigente scolastica dell’IC di Caiazzo Silvana Santagata. “Spesso diciamo ai ragazzi che sono il futuro, ma sarebbe più corretto ricordare loro che sono il presente e devono mettersi in gioco oggi per costruire la comunità di domani”.
Cerimonia di accoglienza presso Tenuta Pegaso con il passaggio di consegne tra la città di Morrovalle (MC) che un anno fa ospitava la prima edizione dell’evento, e Caiazzo; ieri mattina i laboratori nel cuore della città tra i palazzi storici e i palazzi delle istituzioni; nel pomeriggio sono stati guidati alla scoperta delle bellezze storico-artistiche accompagnati dai volontari della Pro Loco.
“La vostra voce è preziosa perché porta entusiasmo, creatività e uno sguardo autentico sulle esigenze dei giovani”, così il sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto, puntualizzando sul valore civico del Consiglio Comunale dei Ragazzi come esperienza di ascolto, di proposte e di contributo alla vita della propria comunità “con idee e visioni nuove”.
A confermare il valore di questa esperienza che lo Stato Italiano riconosce formalmente nel suo Ordinamento, anche la scelta di farne materia di approfondimento nel percorso di Dottorato di ricerca in Pedagogia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore da parte della ricercatrice bresciana Vera Brunelli che si sta interessando di progetti che coinvolgono i minori nell’elaborazione di proposte e progetti concreti su politiche pubbliche e bene comune.
Questa mattina al Belvedere di San Leucio messo a disposizione dall’Amministrazione comunale di Caserta, i Baby Sindaci italiani torneranno a prestare giuramento e promettere insieme ai loro amici consiglieri comunali di impegnarsi per i diritti dei più piccoli e per i progetti di città e paesi a misura di tutti.