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Papa Francesco, il telegramma del Vescovo Cirulli al Card. Pietro Parolin primo collaboratore del Pontefice
Le Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca pregheranno per Papa Francesco mercoledì 23 aprile alle 19.00 nella Cattedrale di Teano dove il Vescovo presiederà la Santa Messa
Un pensiero di sostegno e vicinanza spirituale da parte del Vescovo Giacomo Cirulli al Card. Pietro Parolin, Segretario di Stato e primo collaboratore di Papa Francesco.
Eminenza Reverendissima,
la triste notizia della dipartita dell’amato Papa Francesco ha generato in noi sentimenti di tristezza e di smarrimento quali figli di una Chiesa che in lui ha riconosciuto il fratello e il maestro; ma anche sentimenti di gratitudine a Dio per averci donato la grazia di un pontificato profetico, luminoso, incarnato nella vita del mondo senza mai distogliere lo sguardo da Cristo crocifisso e risorto.
A nome delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca che Papa Francesco ha affidato alla mia cura episcopale, esprimo sentimenti di viva commozione per quanto accaduto alla Chiesa Universale.
Nella luce del Cristo Risorto che abbiamo appena celebrato, assicuriamo dalle nostre Comunità diocesane preghiere di suffragio per l’anima del Pontefice ed esprimiamo a Lei, primo collaboratore del Santo Padre, vicinanza e sostegno spirituale.
Fin da ora invochiamo il dono dello Spirito Santo sugli Eminentissimi Cardinali chiamati ad accompagnare la Chiesa di Cristo in questo delicato momento: la speranza che non delude si tramuterà in segni di nuova linfa per la Chiesa che percorre i sentieri del tempo sempre sorretta dal suo Signore.
+ Giacomo Cirulli, vescovo di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca
Una lunga e robusta carriera diplomatica quella di Pietro Parolin, nato in provincia di Vicenza e ordinato sacerdote nel 1980. Papa Francesco lo ha voluto accanto a sè nominandolo Segretario di Stato nell’agosto del 2013 a soli 58 anni, succedendo al Card. Tarcisio Bertone, dimissionario per sopraggiunti limiti di età. Il 12 gennaio 2014, durante l’Angelus, papa Francesco ha annunciato la sua creazione a cardinale nel concistoro del 22 febbraio seguente, primo nell’elenco; Parolin sarà dunque uno dei Cardinali ad entrare in Conclave per eleggere il nuovo Papa. Ieri sera insieme al Camerlengo Card. Ferrel ha seguito la constatazione delle morte del Pontefice ed ha assistito all’apposizione dei sigilli agli appartamenti papali di Casa Santa Marta e del Palazzo Apostolico. In questi giorni lavorerà nelle congregazioni per preparare le Esequie solenni di Francesco e preparare il Conclave, rimanendo fino ad allora figura di riferimento.