Home Primo Piano Nasce la Smart Travel Guide del Matese, esempio di imprenditorialità “made in”....

Nasce la Smart Travel Guide del Matese, esempio di imprenditorialità “made in”. Claudia Orsino e Angelo Rotunno gli autori

Due nomi che richiamano l'ormai iconico progetto "Love Matese. Sono risultati vincitori di un progetto cofinanziato da Regione Campania e Ministero del Turismo

2250
0

Come diventare imprenditori e promotori del territorio. È il percorso umano e professionale di Claudia Orsino ed Angelo Rotunno, due consolidato sotto la sigla che è sintesi dell’ampio progetto “Love Matese” e che si arricchisce di un nuovo traguardo: la realizzazione di una Smart Travel Guida del Matese, un’app dedicata alla scoperta e alla promozione del territorio attraverso la proposta di itinerari in bici e a piedi, luoghi naturalistici e storici da visitare, contenuti fotografici, narrazione di tradizioni ed usanze, calendari di eventi,  attività sportive, rifugi e ricettività, posti dove mangiare ed alloggiare, gli indirizzi di aziende in cui degustare e reperire prodotti tipici.

Un progetto che si attesta tra i vincitori della misura della Regione Campania denominato “Azioni diffuse per la competitività regionale sul mercato turistico nazionale e internazionale” cofinanziato da risorse regionali e dal Fondo Unico Nazionale Turismo – FUNT  a favore delle Micro, Piccole e Medie imprese destinate a realizzare qualcosa di innovativo e diverso per promuovere l’attrattività della nostra regione, spulciando tra le bellezze, gli itinerari, le tradizioni non convenzionali; in poche parola promuovendo qualcosa “fuori dagli schemi”.

Con il supporto del finanziamento ottenuto, e con il restante investimento economico da parte loro e degli enti che li supporteranno racconteranno tutto il Matese che c’è Claudia ed Angelo, ma lo faranno con il bagaglio di un’esperienza maturata a partire dal 2010 quando muovevano i primi passi come promotori del patrimonio paesaggistico e artistico locale. Sull’entusiasmo e il consenso ottenuto, il loro cammino ha sconfinato e raggiunto paesi e borghi del Matese finché le competenze acquisite (sia come guide sia come esperti di strategie di sviluppo locale) ne hanno fatto un modello e un riferimento per gli enti locali e per altri volenterosi promotori del territorio, sia singoli che associazioni che successivamente si sono ispirati ai loro progetti. Un modello virtuoso di restanza, di appartenenza, di imprenditorialità, di investimento su se stessi la propria formazione che nel tempo ha trovato concretezza attraverso progetti ed idee proposti ai cittadini, ai turisti, alle scolaresche, agli enti, come accade da qualche mese con il comune di Pietraroja (BN) dove è in corso un’importante progetto di formazione allo sviluppo del territorio e la realizzazione di strumenti (sito ed app) per la promozione dello stesso. Singolari le loro escursioni incluse di rappresentazioni teatrali e degustazioni. Sono diventati parte integrante e attiva dell’agenzia Viatoribus che in tutta Italia porta proposte di valorizzazione locale puntando sulla creatività e le competenze tecniche per la più efficace narrazione dei luoghi, come pure li abbiamo visti accanto al noto pizzaiolo di fama mondiale Franco Pepe nel lancio di un suo progetto rivolto alla visibilità delle aziende agricole del  territorio altocasertano.

La Smart Travel Guide del Matese sarà uno spazio a più voci, con più protagonisti; metterà in mostra le braccia, il lavoro, il sudore, la passione e le idee di allevatori, coltivatori, associazioni, cittadini operosamente e rispettosamente impegnati per il territorio-matese; oltre che attestarsi come biglietto da visita per chi deciderà di solcare il confine del Parco Nazionale del Matese curioso di scoprirne i tesori. I due promotori sono al lavoro per mettere insieme la mole di materiale già prodotta e reperirne di nuovo attraverso il contatto e il consenso di Comuni ed enti locali.

Sacrificio, passione, studio ma voglia di restare ed inventarsi un lavoro nel posto in cui si è nati ancorandosi alle radici, all’identità del luogo stesso che generosamente continua ad offrire ai suoi abitanti la possibilità per esprimere la creatività, l’ingegno e di conseguenza il desiderio di tutelarne l’anima.

Nella prima foto, una delle rappresentazioni teatrali itineranti sul tema dei Briganti del Matese; la foto di un pecorino tipico del Matese offerto in escursione; la visione del Lago Matese.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.