La calda estate dell’Azione Cattolica di Alife-Caiazzo sarà tra la montagna e il mare per vivere un tempo di verifica e di formazione tra soci, responsabili e simpatizzanti. Il primo appuntamento è con la Scuola Associativa in programma il 6 luglio a Liberi; il secondo sarà a Formia per il campo scuola aperto a giovanissimi e giovani.
La Scuola Associativa, per riconoscersi in una storia
Appuntamento che l’Azione Cattolica della Diocesi di Alife-Caiazzo programma dal 2014 durante il periodo estivo. Compatibilmente con impegni legati ad iniziative parrocchiali e al tempo delle ferie personali, non manca nel calendario dei soci di Ac la data in un luogo-simbolo particolarmente caro a tutti per ragioni di spiritualità, o per il suo valore paesaggistico che esso rappresenti o per ragioni pastorali come nel caso della location individuata quest’anno. Sarà infatti la comunità parrocchiale di Liberi ad ospitare nella casa parrocchiale di via Trivoci l’appuntamento del 6 luglio in attesa di costituire anche nel piccolo centro di Monte Maggiore una associazione di AC in vista del prossimo anno associativo. “Verso l’alt(r)o”, il tema della giornata dedicata alla figura di Pier Giorgio Frassati, giovane di AC che papa Leone canonizzerà il prossimo 7 settembre in Piazza San Pietro. “Testimone luminoso della fede” come l’Azione Cattolica Italiana ama definirlo ispirandosi al suo carisma, al suo “servizio generoso e appassionato verso il prossimo, soprattutto i poveri” senza rimanere isolato e indifferente rispetto alle vicende della vita in un contesto spesso segnato dall’apatia e dalla disaffezione al bene comune.
Il campo scuola, esperienza di crescita
Vorrei portarti al Mare. Per (pre)posizioni semplici è il titolo del campo-scuola per giovani e giovanissimi in programma a Formia dal 29 al 31 agosto presso la Parrocchia Cuore Immacolato di Maria-Centro pastorale don Bosco.
Titolo che palesa l’ispirazione della proposta curata del Settore giovani dell’AC di Alife-Caiazzo che prende in esame l’esperienza del viaggio, di una partenza da intraprendere, del coraggio di lasciarsi alle spalle il passato per entrare in un tempo nuovo, di crescita e di cambiamenti e di fiducia in Dio. Un intero campo ispirato alla musica giovane dei Pinguini tattici nucleari e al “seguimi” che Gesù chiede a Pietro spronandolo ad un atto di amore più grande dopo una pesca inizialmente difficile sul lago di Tiberiade, dopo la risurrezione. Tra le storie – di Pietro e dei giovani – si inserisce quella di Ulisse, emblema di di viaggio e di sfide da accogliere e affrontare. L’intera proposta giocherà sul valore che le preposizioni assumono nel brano evangelico di Giovanni in cui è descritto l’episodio della pesca miracolosa e del riconoscimento di Gesù da parte dei discepoli: sulle parti invariabili del discorso che, premesse a un nome, a un pronome, a un avverbio o a un verbo all’infinito ne precisano la funzione sintattica si passerà a riflettere sul valore di ciascuno come “preposizioni”, ossia elementi costitutivi della comunità e della società che possono influenzarne il significato e la struttura. Ai giovani partecipanti l’invito ad essere preposizioni semplici capaci di connettere luoghi e persone.
Info utili: Il costo di partecipazione pari a €100,00 include vitto, alloggio e trasporto
(iscrizioni entro il 25 luglio).
Per info contattare l’Equipe diocesana del Settore giovani: Giovanni Morelli, 344 2745934; Maria Grazia Nassa 380 2622296; Domenico Fortini 388 3861261.