Tornano le Giornate Nazionali di Archeologia Ritrovata, l’evento organizzato dal Gruppo Archeologico di Prata Sannita e patrocinato dal Comune di Prata Sannita, dalla Provincia di Caserta, dall’Ente Parco Regionale del Matese, dal Gal Consorzio Alto Casertano, dalla Biblioteca Diocesana San Tommaso D’Aquino. Il mese di ottobre viene dunque contraddistinto dall’iniziativa di carattere nazionale che quest’anno raggiunge la 22esima edizione, mantenendo saldo l’intento di valorizzare e incrementare la conoscenza del patrimonio culturale e artistico del territorio.
Primo appuntamento sabato 18 ottobre, quando alle 10.30 è previsto il raduno in piazza Castello per prendere parte alla visita guidata alla volta del borgo medievale pratese. La seconda tappa è in programma per domenica 19, alle 17.30, nell’ex Sala Consiliare del Municipio con la presentazione de I quaderni del G.A.P.S. n. 6, realizzati con il contributo del 5xmille. Filatura e tessitura – Gli strumenti di un’arte antica – Testimonianze del territorio di Prata Sannita è l’argomento oggetto del confronto che sarà animato dall’autrice Ilaria Barraco e la giornalista Grazia Biasi, direttrice della testata diocesana Clarus. Ad introdurre la tematica in questione sarà Santillo Martinelli, presidente del GAPS ODV, il quale offrirà ai presenti un quadro su La frequentazione del territorio di Prata Sannita durante il periodo Romano.
Nato nel 1982 per volontà di alcuni giovani studenti del posto animati dalla passione per la propria terra, il Gruppo Archeologico Prata Sannita (G.A.P.S.) continua la sua opera di divulgazione scientifica, attraverso eventi, laboratori, pubblicazioni ecc., che stanno a dimostrare un impegno e un amore costante nei confronti della storia e della cultura locali.
INFO
Per rimanere aggiornati consultare il sito www.gruppoarcheologicopratasannita.it; per contatti Santillo Martinelli 333 1947552 e Giovanna De Luca 329 6178694.
