Ultimi dati da acquisire e da consegnare all’Autorità Giudiziaria. Poi stop all’indagine.
Non ci sono stati ulteriori sviluppi, in giornata, in merito all’allontanamento di Salvatore Pece, titolare di due pescherie e di un punto vendita in un centro commerciale di Piedimonte Matese. Dopo la telefonata di ieri mattina alla fidanzata, in cui Pece ha inteso tranquillizzare i familiari e rassicurarli circa il suo stato di salute, non ci sarebbero stati più contatti. L’uomo, 34 anni, che da giovedì scorso aveva fatto perdere le proprie tracce allontanandosi da Venafro a bordo del suo furgone, poi ritrovato a Vairano, ha chiamato da un telefono pubblico e, quindi, non è stato possibile capire da quale città fosse partita la telefonata.
“Il messaggio comunicato alla famiglia – spiegano i carabinieri di Venafro – è stato quanto mai chiaro: a questo punto, per quanto di nostra competenza, riteniamo non ci siano motivi di evidente pericolo di vita né altre circostanze sospette che giustificherebbero ricerche o prosecuzione di attività d’indagine. Anche la famiglia ci è sembrata più tranquilla”. La vicenda, quindi, che inizialmente sembrava assumere le caratteristiche di un vero e proprio giallo, per gli inquirenti rientra, adesso, in un normale caso di allontanamento volontario. Il caso, quindi, anche per la cronaca, è chiuso.