Il corpo è stato trovato a pezzi sui binari della stazione di Santa Maria Capua Vetere: sul luogo la scientifica che, a distanza di ore, sta cercando di ricostruire l’accaduto. Trovata in frantumi la testa dell’uomo
Tragedia sui binari della stazione di Santa Maria Capua Vetere. Il corpo di un uomo è stato trovato a pezzi verso le 8 di questa mattina. Sul luogo sono intervenuti gli agenti della PolFer e quelli del commissariato locale, coadiuvati da carabinieri e polizia municipale. Sul posto anche il medico legale che ha avuto modo di accertare l’ora del decesso tra le 2.20 e le 5.20, quindi tra le 3 e le 6 ore prima del ritrovamento del corpo avvenuto grazie alla segnalazione di alcuni studenti che si recavano alla stazione. Dalla PolFer comunicano che si tratterebbe (e il condizionale è d’obbligo) di un uomo di circa 30 anni, probabilmente dell’Est Europeo. Non sono stati trovati documenti nè telefono cellulare e questo complica l’identificazione dell’uomo considerando che la testa è stata trovata a pezzi con alcune parti della corteccia cerebrale rinvenute addirittura nei pressi delle sbarre del passaggio a livello di via Napoli, quindi ad una cinquantina di metri da dove era gran parte del corpo. Indossava un jeans, scarpe da ginnastica, una giacca nera. Al momento pare sia stata esclusa l’ipotesi del suicidio.