Dopo gli apprezzamenti per ‘Chesta Terra’, la manifestazione a Caiazzo continua domani con l’esibizione degli allievi dell’ass. “Arca di Noè” e della scuola “Forever Dance”
L’undicesima edizione del Festival di Arte Varia “Giuseppe Jovinelli” si è aperta in bellezza con la messa in scena della commedia musicale ‘Chesta Terra‘, presentata dalla Compagnia Teatrale “Amici Disponibili-Concetta Di Monaco” di Piana di Monte Verna, in collaborazione con i Maestri Cioffi e Tazza, la scuola di danza “Royal Ballet School My Dream”, la scuola di estetica ASPI di Caiazzo, e il salone Hard Look Acconciature.
Attraverso la recitazione, il canto e la danza, la commedia ha conquistato la platea del Festival, con la forza ed il fascino del racconto di una grande storia d’amore di altri tempi. Vera protagonista è stata però la nostra terra, e il legame che la lega indissolubilmente al destino di ciascun attore, nella memoria di un mondo antico, vero e rude, talvolta così avaro da spezzare legami profondi e sinceri.
Tanti applausi e complimenti per lo spettacolo, sapientemente diretto da Lorenzo Santabarbara.
Il 27 luglio invece a calcare la scena saranno gli allievi dell’associazione Arca di Noè e della scuola Forever Dance, con uno spettacolo di danza diviso in tre parti. Si inizierà con il balletto classico, scene tratte dallo Schiaccianoci sulle musiche di Tchajkovskij. A seguire l’hip hop, con Game on Crew, e infine il moderno, con The Wiz su musiche di artisti vari. Parte dello spettacolo sarà supportato dall’uso di proiezioni.