Home Arte e Cultura Reggia di Caserta. La replica del sindaco

Reggia di Caserta. La replica del sindaco

527
0

Quattro idee per ripensare il futuro e nuove collaborazioni tra enti, forze politiche e militari

Il sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, mette in campo quattro idee per rilanciare l’immagine della Reggia di Caserta dopo le polemiche suscitate dal servizio mandato in onda dal Tg1 (http://www.youtube.com/watch?v=3fc6TbKhEcY). Tuttavia, egli spiega tramite il suo profilo facebook che «L’Amministrazione ha competenze limitate esercitabili fino ai varchi di accesso alla Reggia, dopo è competenza della sovrintendenza. Come sapete bene, stiamo lavorando per rendere degna la piazza Carlo III in termini di sicurezza. Ma la Flora , gli ambulanti , i custodi e altro sono di competenza della Sovrintendenza. Di questo  abbiamo parlato spesso con Prefetto, Questore , Carabinieri e guardia di Finanza. I custodi hanno competenze in termini di rispetto delle norme di tutela del monumento e della sicurezza. Se queste competenze non vengono esercitate l’ Amministrazione non ha colpe e non devo essere io a valutarne le motivazioni». Necessario a questo punto un coordinamento che di fatto ripensi al futuro della città.
Del Gaudio dal canto suo lancia quattro proposte frutto di una nuova collaborazione con la Soprintendenza.
La prima: «La Flora gestita dal Comune e restituita alla città». Poi un itinerario che permetta ai turisti di attraversare tutta la città: «I turisti — secondi l’idea di Del Gaudio — devono entrare dall’ingresso principale e uscire da via Giannone». Uno dei problemi più spinosi rimane quello della presenza degli ambulanti: «Dobbiamo sistemare chioschetti all’esterno dove sistemare i venditori abusivi, comunitari e non, dopo la regolarizzazione, come avviene in tutto il mondo». La quarta proposta riguarda il sistema di trasporto interno alla Reggia: «Serve un trasporto pubblico — continua il sindaco — efficiente all’interno del Parco, un trasporto oggi inesistente nonostante le nostre continue sollecitazioni a Provincia e Clp». L’idea è quella di un trasporto su bus elettrici scoperti che possa garantire anche un collegamento tra la città capoluogo ed il borgo medievale di Casertavecchia.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.