Stretta di mano e scambio di crocifisso. E’ stata sancita ieri la “pace” tra il prefetto di Napoli, Andrea De Martino, e don Maurizio Patriciello, il prete rimproverato pesantemente giorni fa per aver chiamato ‘signora’ e non’signora prefetto’ la collega di Caserta, Carmela Pagano. Il tutto accaduto a un tavolo di lavoro con molte altre persone che non hanno mosso un dito a difesa del prelato o comunque per sciogliere la tensione.
“E’ stato un momento di debolezza e stanchezza – ha ribadito il Prefetto – questo gesto (la stretta di mano, ndr) vale più di mille parole”. “C’è l’impegno di continuare il lavoro contro i roghi tossici e lo sversamento illegale”, ha detto il sacerdote. Se tutto questo è servito a parlare di più della battaglia contro i roghi, non tutti i mali vengono per nuocere e Dio sia benedetto”.
Don Patriciello ha poi aggiunto: “Resto convinto che dire signora a una signora resta il complimento più bello”
(da Repubblica.it)