In Italia e all’estero, il gruppo folk prosegue il suo percorso
Sabato 29 dicembre il gruppo d’Arte Folklorica La Basulata di Baia e Latina ha orgogliosamente festeggiato con un concerto speciale la ricorrenza del primo decennale dalla fondazione del Gruppo. La presentazione ufficiale dell’ensemble folklorico bajense, avvenne infatti nella fredda e piovosa serata del 28 dicembre del 2002, sotto un enorme tendone da circo (noleggiato espressamente per l’occasione) in cui fu estremamente complicato contenere il pubblico intervenuto, che si accalcò in ogni ordine di posti e persino nei pressi dello “stage” dove il gruppo era schierato, rendendo oltremodo difficile l’esibizione. A distanza di due lustri esatti da quella magica serata, nel Salone centrale delle nuove Scuole Elementari di Baia e Latina (CE), alla presenza calorosa ed entusiasta di un foltissimo pubblico, è stato realizzato un concerto-evento celebrativo che ha visto alternarsi vari momenti, tutti estremamente toccanti, che hanno inteso festeggiare la felice ricorrenza e ripercorrere, per quanto possibile, i 10 anni di quella che nessuno avrebbe mai previsto diventasse una “avventura” musicale che avrebbe portato La Basulata a diventare una delle più apprezzate realtà folkloriche campane.
Alla presenza del sindaco di Baia e Latina Michele Santoro, del presidente della Basulata Vincenzo Cunti, il resoconto di una storia di grandi successi e progetti futuri. Tra gli ospiti d’eccezione della serata, il gruppo folk Laurianum di San Castrese di Sessa Aurunca (CE), la cui coinvolgente esibizione è stata molto apprezzata dai presenti. Tra gli ospiti anche il Presidente Provinciale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari (la più grande Federazione folklorica nazionale – di cui La Basulata è membro – che rappresenta la bellezza di quasi 450 gruppi provenienti da tutte le Regioni d’Italia), Pasquale Di Meo, che, anche in rappresentanza del Presidente Federale, Benito Ripoli, ha fatto gli auguri e i migliori auspici al gruppo.
La lunga carriera de La Basulta, nel corso degli anni si è arricchita di incontri, spettacoli, ma sopratutto numeri che di seguito elenchiamo:
oltre 70 brani tradizionali riscoperti e/o restaurati ed attualmente in repertorio;
quasi 50 membri in totale succedutisi nelle fila del Gruppo in due lustri di attività;
64 concerti effettuati in provincia di Caserta (Castello del Matese, Caserta, Mondragone, Rocca d’Evandro, Ailano, Valle Agricola, S. Arpino, Ciorlano, San Leucio, Piedimonte Matese, Conca della Campania, S. Nicola La Strada, Presenzano, ecc.);
12 concerti effettuati in altre province Campane, tra cui Positano (SA), Carife (AV), Monte di Procida (NA), Grotte di Pertosa (SA), Cusano Mutri (BN), Ischia (NA), Pontecagnano (SA), Napoli (NA), Oliveto Citra (SA), ecc.;
19 concerti effettuati fuori Regione, tra cui Città del Vaticano (ROMA), Noci (BA), S.Vincenzo Valle Roveto (AQ), Campi Bisenzio (FI), Fiuggi (FR), Aosta (AO), Castiglione del Lago (PG), Coumayeur (AO), Pozzilli (IS), Castro de’ Volsci (FR), Capistrello (AQ), Formia (LT), ecc.;
5 concerti all’estero: Toronto (CANADA), Vaughan/Etobicoke (CANADA), Basilea (SVIZZERA), Keighley (GRAN BRETAGNA) e Woodbridge (CANADA).
La serata si è chiusa con l’esibizione del gruppo che per venti minuti ha proposto un medley del repertorio migliore proposto fino ad ora.
Enzo Maiello