La prima vittima dei velok a Piedimonte Matese pare proprio essere…un velok.
Solo pochi giorni sono trascorsi dall’installazione di alcune delle torrette arancioni (che per ora sono prive di meccanismi di rilevazione di velocità), e già una di queste è conciata male. Un colpo secco sul manufatto che vedete in foto, posizionato lungo via Aldo Moro, lo ha piegato e quasi staccato dal suo alloggio nel terreno. E nel primo mattino era in condizioni anche peggiori di com’è ora. Un automobilista che distrattamente è andato a sbatterci su? Un gesto eccessivo di protesta e insofferenza per queste nuove presenza in città? L’altezza dell’ammaccatura lascia intendere l’urto di una vettura, ma va detto pure che questi velok sono tutto fuorché invisibili. Il sospetto di una causa di tipo diverso è più che lecito.
Di certo, se si trattasse della “manifestazione di pensiero” di qualche cittadino che proprio non ha mandato giù questo tipo di deterrente alle corse sfrenate lungo via Aldo Moro (corse che, come raccontano alcuni residenti, sono frequenti nelle ore notturne), sarebbe solamente un ignobile caso di inciviltà e vandalismo.
Abbiamo 4 blog d’informazione nell’alto casertano, fate tutti gli stessi articoli! Che palleeee
Gentile Daniele,
ci risulta che, nel momento in cui scriviamo, nessun altro sito riporti questo episodio del velok danneggiato a poche ore dall’installazione, che noi abbiamo documentato recandoci sul posto, fatto che peraltro è il tema caldo del momento, e in questo caso fa emergere un dato triste, quello del vandalismo incivile.
Tante volte a fare la differenza tra mille voci è il modo in cui si lavora.
Buone letture!
La Redazione