Furto, truffa, frode informatica, minacce e lesioni personali, tredici persone denunciate dai Carabinieri
Nell’ambito di una vasta operazione predisposta dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese e condotta dai militari delle Stazioni di Piedimonte, Alvignano, Alife e da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile, tredici persone sono finite nei guai per reati che vanno dal furto aggravato alla truffa, dalla frode informatica all’insolvenza fraudolenta, dalle minacce alle lesioni personali, dall’inosservanza ai provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria ad altri reati in genere. A Piedimonte Matese, una 28enne originaria della Repubblica Ceca, è stata denunciata per il furto di alcuni monili in oro, che la stessa aveva asportato dopo essersi introdotta all’interno dell’abitazione di un pensionato del luogo. Ancora a Piedimonte, un 32enne della provincia di Campobasso, è stato denunciato per truffa e insolvenza fraudolenta. Il giovane, con artifizi e raggiri, era riuscito ad ottenere il pagamento per via telematica della bolletta per la fornitura del gas, per un importo di circa duecentocinquanta euro, presso un esercizio pubblico del luogo, senza poi versare la somma di denaro dovuta per l’operazione. E sempre a Piedimonte, è scattata una denuncia nei confronti di un 24enne del posto, per inosservanza ai provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria, in quanto non aveva ottemperato ad alcune prescrizioni di una misura cautelare cui è sottoposto per reati in materia di stupefacenti. Per minaccia aggravata e lesioni personali è finito nei guai un 36enne di Piedimonte, che per futili motivi ha minacciato di morte e aggredito una donna con la quale aveva intrattenuto una relazione sentimentale. Ancora per minaccia aggravata e lesioni personali è stato denunciato un 54enne di Piedimonte, che per motivi ancora in corso di accertamento ha ripetutamente minacciato e aggredito un giovane del luogo. Una 30enne di Napoli, dovrà invece rispondere di tentata truffa, in quanto al fine di trarne un ingiusto profitto, producendo falsa documentazione, denunciava presso una compagnia assicurativa, di aver subito un danneggiamento della propria autovettura, a seguito di sinistro stradale di fatto mai avvenuto, con altro veicolo di proprietà di un 35enne di Piedimonte Matese, chiedendo un risarcimento economico per i danni denunciati. Ancora una 53enne di Piedimonte è stata denunciata per minaccia aggravata nei confronti di una sua conoscente di Alvignano, mentre un 47enne di Napoli è finito nei guai per truffa aggravata, essendosi fatto consegnare una somma di denaro contante da parte di un commerciante di Piedimonte, quale anticipo per l’acquisto di un’autovettura, di fatto inesistente, procurandosi così un ingiusto profitto. Un 66enne di Piedimonte Matese, a seguito del rifiuto di intrattenere una relazione sentimentale, minacciava di morte una donna, 55enne residente a Gioia Sannitica, e per tale motivo è stato denunciato per il reato di minaccia aggravata. Un 37enne di Piedimonte, è stato invece denunciato per ripetute molestie telefoniche ai danni di una donna del luogo. Un 28enne di Alvignano è finito nei guai per simulazione di reato, avendo denunciato una aggressione subita da un 20enne del luogo, che i militari hanno scoperto non essere di fatto mai avvenuta. Infine una 55enne e una 24enne della provincia di Teramo, sono state denunciate per truffa aggravata e frode informatica, in quanto proponevano in vendita attraverso sito internet un ciclomotore Piaggio Zip che veniva acquistato per la cifra di trecento euro, mediante ricarica carta di credito prepagata “Poste Pay”, da parte di un giovane studente di Alife, che successivamente non ha mai ricevuto il mezzo acquistato.
Comunicato stampa Comando Provinciale Carabinieri