Tre giorni “in cerca d’autore”, l’Autore della vita
La Redazione – Si è conclusa ieri sere l’esperienza estiva della parrocchia Santa Maria Assunta-Cattedrale di Alife con la messa presieduta dal vescovo diocesano S.E.Mons.Valentino Di Cerbo. Animatori e ragazzi hanno trascorso tre intere giornate presso il Santuario della Madonna delle Grazie in Alife concludendo idealmente le attività formative che li hanno coinvolti in questo anno pastorale, così come ha spiegato al vescovo e ai genitori presenti il presidente parrocchiale Annamaria La Penna.
Costante e prezioso l’impegno dei giovani animatori guidati dai responsabili di Azione Cattolica Simone Guadagno, Gabriella Macchiarelli e dal seminarista Alessandro Occhibove che ininterrottamente hanno garantito la riuscita delle attività dall’inizio alla fine di ciascuna giornata.Giorni intensi in cui le parola condivisione e partecipazione sono state la chiave per entrare nel mistero che avvolge la ricerca di oggi cristiano dell’Autore della vita, che sogna per ciascun ragazzo il ruolo di protagonista felice e appassionato, Cristo Gesù. Nelle parole del Vescovo l’invito a tenere vivo il dialogo con il Maestro attraverso la preghiera.
Nella domenica in cui il vangelo di Luca ha narrato l’episodio forte in cui Cristo insegna a pregare ai suoi discepoli attraverso le parole del Padre nostro, Mons.Di Cerbo ha raccontato ai ragazzi e alle famiglie la gioia del dialogo con Gesù, il valore del tempo dedicato alla preghiera, la responsabilità di edificare il Regno “secondo la volontà del Padre. Perchè chi prega – ha aggiunto il Vescovo – è umile, educato, felice, dolce, disponibile, ma soprattutto si rende strumento nelle mani di Dio”. Accanto a Mons.Di Cerbo, durante la celebrazione eucaristica, il parroco della Cattedrale Mons.Domenico La Cerra e don Emilio Di Muccio, rettore del Santuario. Al termine della messa nel piazzale adiacente la piccola chiesa di campagna un momento di festa per tutti i presenti.
