Restauro a costo “zero” per le casse comunali: grazie ai Fondi Europei di Sviluppo Regionale (Fesr)
Cuore pulsante della vita cittadina di un tempo, sede della Casa comunale, dell’Ufficio postale e delle scuole; oggi incantevole borgo dove le pietre parlano di storia e tradizioni e chiedono di rivivere. La notizia di queste ore fa ben sperare: dalla settimana prossima sarà aperto il cantiere dei lavori inseriti nell’ambito del piano operativo “Città solidali e scuole aperte” del programma Fesr 2007/2013. Il progetto ammesso a finanziamento dalla Regione già alcuni mesi fa, prevede lavori per quasi 2 milioni di euro come la realizzazione di una piazza al centro della stessa, tra via Campopiano e via Ponti; parcheggi a raso e pavimentazione urbana che dirige verso la frazione del Chiaio.
Si dichiara soddisfatto il sindaco di Dragoni, Silvio Lavornia: “Con il nostro progetto, riporteremo al vecchio splendore la borgata, dotando la di una vera piazza dove poter svolgere attività socio-ricreative e culturali e punto di aggregazione per la popolazione dragonese”.