Home Chiesa e Diocesi Alvignano. Una tela sconosciuta torna in Santuario

Alvignano. Una tela sconosciuta torna in Santuario

557
0

Raffigura l’Addolorata, i simboli della Passione e un Santo vescovo

La Redazione – Grazie al finanziamento di un cittadino è stato possibile restaurare la tela raffigurante l’Addolorata, quasi sicuramente posta sull’altare della Vergine, prima che vi fosse collocata la statua in cartapesta nota a tutti. Questa sera alle 19.30 ci sarà la presentazione del restauro con l’intervento del restauratore Aldo Guida, di don Antonio Sasso direttore dell’Ufficio arte sacra della Diocesi di Alife-Caiazzo e dello storico Pietro Di Lorenzo.
L’autore di tale opera è R. Ciappa, lo stesso che nel 1804 realizza e firma la tela dell’altare maggiore purtroppo non visibile a causa dell’impalcatura installata dopo il sisma del dicembre 2013.
L’opera raffigura la Madonna Addolorata, i simboli della passione di Cristo e un Santo vescovo, probabilmente San Ferdinando d’Aragona, patrono di Alvignano.
Un’altra novità che riguarda il Santuario è la collocazione di imponente organo a canne, proveniente da una chiesa della Germania, acquistato dalla parrocchia che proprio in questi giorni di triduo in onore dell’Addolorata è stato suonato per la prima volta dal parroco don Emilio Meola.
Due opere che impreziosiscono uno dei luoghi sacri più cari agli alvignanesi che tuttavia versa in condizioni precarie e poco accoglienti: il Santuario, di proprietà del Comune di Alvignano, risulta troppo complesso nella struttura, troppo costoso da restaurare; pochi anni fa un progetto di recupero ed efficientamento energetico è stato ammesso ad un finanziamento europeo, ma prima che la graduatoria scorra fino a toccare la grande chiesa di Alvignano bisognerà ancora attendere.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.