Nell’anno del Sinodo diocesano, il vescovo Valentino Di Cerbo si reca in Terra Santa sui luoghi della cristianità, lì dove il Vangelo ha avuto inizio, nella terra da cui i primi apostoli hanno mosso i passi per annunciare Cristo.
Il Pastore, in un viaggio personale di preghiera e raccoglimento – dal 21 al 28 agosto – porta con sé l’esperienza e la presenza della chiesa affidatagli e della storia che attende il cammino futuro della Diocesi a partire dal prossimo autunno, quando concluso il Sinodo, si darà vita ad un nuovo percorso di scelte pastorali che toccheranno da vicino la vita di tutte le Parrocchie.
Il pellegrinaggio, costruito su un itinerario classico, prevede la visita ai luoghi più significativi della vita di Gesù: dall’annunciazione dell’angelo Gabriele a Maria, fino al Santo Sepolcro l’itinerario di fede farà tappa nei posti che i Vangeli hanno narrato rivelandoci protagonisti, storie di vita, conversioni, miracoli.
La basilica dell’annunciazione, il Monte Tabor, il lago di Tiberiade e Cafarnao, il sito di Qumran, il luogo della nascita di Cristo e il campo dei Pastori, il Getsemani e il Muro del pianto resto del tempio di Gerusalemme e luogo di ritrovo per la preghiera ebraica
Quello del Vescovo non sarà un viaggio “da solo”, ma aperto a quanti vogliono aderire al viaggio organizzato dall’Opera Romana Pellegrinaggi, riservato ad un gruppo che raccoglie pellegrini da tutta Italia.
Per informazioni è possibile contattare don Vittorio Marra al seguente indirizzo di posta elettronica mar8vit7@gmail.com o mettersi in contatto con la nostra Redazione.
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