Comunicato
Tra poco meno di una settimana inizierà un nuovo anno scolastico, ma purtroppo come ogni anno le difficoltà maggiori le vivranno gli studenti con disabilità.
Ad oggi l’unico dato certo è che 6000 mila insegnanti non specializzati andranno a ricoprire il ruolo di docente di sostegno e questo è un dato abbastanza preoccupante, anche perché a pagarne le conseguenze saranno gli studenti.
Inoltre le famiglie dovranno affrontare anche l’annosa questione dell’assistenza materiale, che è diventata una sorta di scarica barile tra le scuole e gli enti locali. Ricordiamo che è compito della scuola garantire questo servizio, non del Comune e non della Regione.
La stessa riforma della Buona Scuola ha ribadito che questo compito spetta alle scuole.
Per quanto riguarda invece il trasporto scolastico e l’assistenza specialistica, anche grazie all’anticipo da parte della Regione Campania di 7,5 milioni di euro, tali servizi dovranno essere garantiti dai Comuni e dagli Ambiti Sociali per tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Purtroppo però anche in merito alla ripartizione dei fondi destinati a questi servizi, dobbiamo segnalare che le Regioni del sud hanno subito una vera e propria discriminazione.
La ripartizione è stata effettuata in base al metodo della spesa storica, piuttosto che in base al numero degli studenti di ogni Regione. Purtroppo afferma Romano, della Fish Campania, “questo principio penalizzerà le Regioni del Sud, quindi discriminando due volte gli stessi studenti: perché disabili e perché provenienti da Regioni che non hanno investito in tali servizi negli anni passati, e ciò è inaccettabile! Per questo motivo condividiamo la presa di posizione della Regione Campania e dell’Assessore alle Politiche Sociali Lucia Fortini, che come lo scorso anno, ha fatto saltare l’accordo in Conferenza Stato-Regioni. Dalle notizie che – abbiamo, però quest’anno neanche ci sarà l’accordo e il riparto sarà del 70-30 (spesa storicanumero studenti).
Vogliamo anche segnalare che il prossimo 14 settembre, una delegazione della federazione campana incontrerà il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per fare il punto della situazione. Invitiamo le famiglie e le Associazioni a segnalarci qualsiasi tipo di negazione di diritto allo studio, come sancito dalla nostra Costituzione e dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilita’.
Scriveteci a federhand.fishcampania@gmail.