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Servizio Civile a Valle Agricola. Riapre il Museo, un viaggio tra la storia e le tradizioni locali

I ragazzi del Servizio Civile organizzano delle visite guidate alla scoperta del Museo, che sarà fruibile tutto il mese di agosto. Le visite comprenderanno anche degustazioni di prodotti tipici

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Giovanna Corsale – Farsi portatori di un contributo positivo al proprio paese, il luogo che li ha visti crescere, apprezzandone la storia e le bellezze. È questa la volontà di un gruppo di giovani di Valle Agricola, i quali hanno scelto di valorizzare il borgo matesino mettendosi al lavoro in progetti diversi che rientrano nel programma del Servizio Civile Universale. Antonella, Alessandra, Nicola, Gloria, Giovanni, Letizia, Piero e a breve dovrebbe aggiungersi anche Giuseppe, sono i nomi dei giovani valligiani, alcuni studenti universitari altri lavoratori tra i 20 e i 27 anni, già attivi in parrocchia, i quali, sviluppando un’idea condivisa col parroco don Salvatore Di Chello, hanno deciso di realizzare iniziative di recupero e conservazione dei tesori artistici e culturali che Valle Agricola possiede.

Nello specifico, sono tre i progetti attivati a Valle, rientranti nelle proposte dell’associazione di volontariato “Solidarietà Cervinese”: Identità di un popolo tra storia e microstoria, che si prefigge di portare alla luce le radici storiche del paese; Sport&Go, che consiste in attività sportive, allo scopo di creare occasioni di socialità che coinvolgano il più possibile la popolazione; New Alone, progetto di assistenza agli anziani e alle persone più bisognose, servizio fornito dai volontari, che consiste nello svolgere per loro le commissioni giornaliere, come fare la spesa, andare dal medico, ecc.

L’attività di valorizzazione del patrimonio locale sarà focalizzata sul Museo di Valle, che eccezionalmente aprirà le porte ai visitatori grazie all’iniziativa dei giovani valligiani. Il Museo, inaugurato più di un decennio fa, per iniziativa della Pro Loco di allora, contiene oggetti, costumi tipici, utensili, documenti e reperti fotografici in cui rivive la memoria della comunità. Oggi, grazie alla solerzia e all’entusiasmo dei giovani artefici del Servizio Civile, questo luogo di cultura e tradizioni potrà farsi conoscere, rimanendo aperto l’intero mese di agosto.

Sarà inoltre possibile partecipare a visite guidate all’interno del Museo, dove gli ospiti saranno accompagnati da due figuranti vestiti con abiti storici anche nella degustazione di prodotti dell’enogastronomia locale, un modo per conoscere anche i nomi dei produttori. Oltre al Museo sarà possibile visitare anche chiese ed edifici storici che sorgono in quel di Valle, sempre dietro la piacevole guida dei ragazzi del Servizio Civile. Le visite guidate avverranno sempre dietro prenotazione, al fine di scongiurare il rischio Covid.

Tante altre sono le idee che affollano le menti giovani di Valle, come iniziative ecologiche, finalizzate a una maggiore sensibilizzazione verso la cura dell’ambiente oppure delle passeggiate interattive alla volta dei sentieri boschivi… Progetti, questi, per il momento in elaborazione, ma che presto troveranno concretezza, grazie alla forza propositiva di giovani che orgogliosamente si fanno custodi della loro terra.

 

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