Essa, pur essendo una espressione del Magistero pontificio, ha voluto estendere il perimetro dei suoi destinatari oltre l’alveo cattolico, rivolgendosi a tutti gli uomini, per “entrare in dialogo con tutti riguardo alla nostra casa comune” (LS, 3). Dunque, il messaggio del Papa è diventato un invito globale, attualizzando in modo estensivo ed inclusivo l’impegno di tutti per la nostra Terra, la nostra casa comune.
Questo invito non ha chiesto soltanto di prendere coscienza e di affrontare insieme i vari problemi climatici ed ambientali, che minacciano varie parti del mondo. Esso ha chiesto anche un’attenzione ed un impegno speciale in favore dei più poveri, primi bersagli dei cambiamenti climatici.
Proprio l’attenzione alla “complessa crisi socio-ambientale” (LS, 139) ha orientato il nostro Vescovo Giacomo a scegliere di proiettare questo Docufilm nella VI° Giornata Mondiale dei Poveri 2022, dal titolo: Gesù Cristo si è fatto povero per voi (cfr 2 Cor 8,9). Infatti, alla luce di questa sensibilità ambientale e sociale, il film documentario La Lettera offre diversi punti prospettici, ossia situazioni vitali concrete provenienti da cinque continenti, per aiutare il destinatario ad estendere il proprio orizzonte intellettuale e morale, e a favorire processi di “conversione ecologica” (cf LS, 216-221)
Nel film, attraverso scenari di inaudita bellezza, lo spettatore è chiamato ad assumere la complessità e la varietà dei cambiamenti climatici, sempre inseparabilmente alle sofferenze sociali che essi determinano. Sulle prime, il film La Lettera sembra un messaggio troppo concentrato sulle questioni sociali, sulle povertà climatiche e sui rifugiati climatici, senza un esplicito riferimento alla fede della Chiesa, seppur degnamente rappresentata dalla partecipazione diretta del Santo Padre. Eppure, oltre alla finalità divulgativa e trans-religiosa, che sostiene il messaggio promosso dalla Santa Sede e dal Movimento Laudato Sì, certamente nel film è possibile scorgere, nelle storie reali di sofferenza e di povertà dei protagonisti, il Volto di Cristo povero, il più povero tra i poveri, perché li rappresenta tutti: “Gesù Cristo, da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà” (2Cor 8,9)
Possiamo allora concludere come sia la Laudato Sì che il film documentario The Letter stiano letteralmente rivoluzionato la portata comunicativa del Magistero pontificio, segno che la Chiesa cattolica è “viva”. Essa continua la sua missione nella storia, per le strade del mondo, annunciando ed incarnando il Vangelo di Cristo nelle diverse culture della nostra contemporaneità: facendosi carico delle gioie e delle speranze, delle tristezze e delle angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono (cf Gaudium et spes, 1).
buongiorno, sono un operatore della caritas di Fontanella, un paese della diocesi di Cremona, ho trovato questo sito dove dite di aver organizzato una proiezione “pubblica” del docufilm “la lettera”. anche noi della caritas vorremmo organizzare una iniziativa analoga, e avremmo bisogno di capire se dobbiamo notificarlo alla SIAE e, nel caso, come vi siete mossi voi.
vi ringrazio anticipatenre x la vostra attenzione
pierluigi