Le tradizioni del passato alvignanese rivivono grazie all’impegno e alla collaborazione di numerosi bambini, giovani, anziani
La Redazione – Famiglie al borgo: cose nuove e cose antiche per fare comunità è l’iniziativa voluta dalla Parrocchia SS. Pietro e Paolo di Alvignano guidata da don Pasquale Rubino, promossa dal Comitato Festa parrocchiale e organizzata dall’Ufficio diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro guidato da Annamaria Gregorio.
Un’iniziativa che per l’intero pomeriggio di sabato (1 giugno 2015) ha animato l’antico borgo di Rasignano grazie alla collaborazione e alla disponibilità non solo dei residenti, ma di numerosi (intere famiglie, anziani, bambini) che si sono uniti al gruppo “organizzatore” per allestire e rendere straordinaria questa giornata.
Attraverso un percorso guidato è stato possibile non solo ammirare i suggestivi scorci, i cortili, i portoni degli antichi palazzi ma fare un tuffo nel passato ammirando i banchi espositivi con utensili e manufatti legati al lavoro artigianale, di cui qualche anziano è ancora saggio depositario.
A prendere parte alla prima visita guidata, Mons. Valentino Di Cerbo; il vicesindaco di Alvignano, Maria Del Santo; e l’assessore alla Cultura e allo Sport, Franco La Vecchia.
Musica, gastronomia, costumi, balli, storie e leggende hanno accompagnato il percorso dei visitatori da Piazza Giovanni Greco fin nel punto più di alto di Rasignano in via Col di Lana.
“Sono queste occasioni in cui si riscopre il senso dello stare insieme, dell’essere famiglia; dobbiamo essere grati a chi ancora crede nei valori che vengono dal passato e li ripropone in momenti come questi in cui giovani e anziani si riscoprono vicini e patrimonio gli uni per gli altri”. Con queste parole Mons. Di Cerbo ha salutato al termine del percorso i protagonisti della festa e i “turisti” accorsi numerosi a salutare e plaudire l’originalità dell’iniziativa.
