Lavori socialmente utili, in cambio riduzione o azzeramento dei tributi non pagati
La Redazione – Si chiama “baratto amministrativo” la pratica introdotta dal decreto-legge n. 133 del 12 settembre 2014, pratica che anche l’amministrazione comunale di Gioia Sannitica, rappresentata dal primo cittadino Michelangelo Raccio, ha deciso di adottare.
Tale provvedimento concede ai cittadini meno abbienti, e quindi impossibilitati al pagamento delle tasse comunali, di sopperire alle proprie inadempienze impegnandosi in lavori socialmente utili. Nella categoria rientrano la cura degli spazi verdi, la pulizia delle strade, l’imbiancatura di edifici, e altre attività che senza dubbio tornano utili sia ai cittadini che le svolgono, sia alla salvaguardia del paese.
Partecipando ai lavori socialmente utili i cittadini potranno ottenere l’azzeramento o la riduzione dei tributi in sospeso.
Prossimamente la Giunta promulgherà la delibera che preannuncia il bando, nel quale saranno indicate le condizioni necessarie per poter usufruire dell’iniziativa.
