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Scout, dietro l’uniforme una scelta di vita cristiana e politica. Le novità dal Gruppo Piedimonte Matese 1

Nuove "Promesse" per i branchi Lupetti/Coccinelle e Rover/Scolte di Piedimonte Matese: bambini e giovani garantiscono l'impegno a seguire il Vangelo, aiutare il prossimo, migliorare il mondo. Il 22 febbraio celebreranno la "Giornata del Pensiero" e in marzo ricorderanno don Peppe Diana

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Nell’oratorio San Filippo Neri della parrocchia “Ave Gratia Plena” in Piedimonte Matese la promessa di un Lupetto

Lo scorso week end il gruppo Scout Piedimimonte Matese 1 ha vissuto due momenti importanti di crescita personale e comunitaria, anche con il coinvolgimento delle famiglie: la Promessa di nuovi Lupetti e Coccinelle e la Promessa di un giovane novizio; si tratta di momenti confermano nella società l’impegno di essere Scout secondo i valori dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Itailani (AGESCI).

Dietro quell’uniforme di cappello, pantaloncini, foulard… anch’essa identificativa di una scelta e con il suo forte valore simbolico, c’è una scelta di vita che è politica: essere cristiani impegnati per la società, ispirati ai valori civili e della Chiesa Cattolica per la realizzazione del bene comune attraverso azioni concrete per la giustizia, la cura del prossimo, la tutela del Creato…

L’esperienza del gruppo Scout matesino cresce su questi fondamenti e vede moltiplicarsi i numeri, la partecipazione, le iniziative, la presenza. Il gruppo che fa capo alla Parrocchia Ave Gratia Plena (AGP) di Piedimonte Matese ha come propria base l’oratorio San Filippo Neri, nel quartiere Vallata è composto da una Comunità Capi di 6 persone e l’Assistente Ecclesiastico don Armando Visone (parroco di AGP); dalla Branca Lupetti/Coccinelle che accoglie ormai 31 bambini tra i 7 e gli 8 anni impegnati nella prima esperienza formativa e di conoscenza della natura (nella sua ricchezza e fragilità); dalla Branca Rover/Scolte con una comunità di 5 tra ragazze e ragazzi di età 16-18 anni impegnati nella formazione verso una vita adulta caratterizzata da autonomia, maturazione della capacità di scegliere, responsabilità verso se stessi e gli altri…

Una foto aggiornata del gruppo guidato dai capi Amalia Lombardi ed Ercole Leggiero, che negli ultimi anni ha ripreso a camminare e portare un segno di presenza e partecipazione alla vita cittadina testimoniando un modo diverso di incarnare il Vangelo (più volte abbiamo raccontato su Clarus del legame recente con la figura del beato Carlo Acutis che gli scout matesini stanno coltivando e approfondendo).

Sabato 25 gennaio, nel giorno in cui la Chiesa celebra la Conversione di San Paolo, scelto dai Rover/Scolte come proprio patrono, i ragazzi del noviziato hanno vissuto un momento di formazione e spiritualità guidati dai loro capi e dall’assistente presso il Centro Madre Claudia di Caiazzo; durante il momento un giovane Novizio (il noviziato è il primo momento formativo nella Branca R/S) ha pronunciato la Promessa Scout, impegnandosi ufficialmente “Con l’aiuto di Dio, (…) sul mio onore di fare del mio meglio: per compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio Paese; per aiutare gli altri in ogni circostanza; per osservare la Legge scout”; parole che sanciscono il momento di un , di un impegno totale e motivato dalla formazione precedentemente ricevuta.

Domenica 26 gennaio invece, ben tre bambine e bambini si sono ufficialmente aggiunti alla Branca Lupetti/Coccinelle nella cerimonia organizzata in oratorio dopo la messa parrocchiale. Anche nel loro caso di chiama Promessa in cui i più piccoli, esprimono la volontà di percorrere questo cammino formativo migliorando se stessi, rendendosi disponibili agli altri, rispettando le regole del Branco con l’aiuto di Gesù.

Nuovi appuntamenti in calendario per il Gruppo Scout Piedimonte Matese 1 saranno la Giornata del Pensiero 2025 (Thinking Day) che gli scout di tutto il mondo celebrano ogni 22 febbraio ricordando la nascita del fondatore Baden Powel e di sua moglie Olav; in questa circostanza si festeggia l’amicizia internazionale e si raccolgono fondi a sostegno di progetti umanitari. Tra gli eventi cittadini prevista la partecipazione al Carnevale piedimontese curato dalla Pro Loco Vallata; altro appuntamento formativo, a livello nazionale, è previsto a marzo in occasione dell’anniversario della morte di Don Peppe Diana, prete scout ucciso dalla camorra il 19 marzo 1994. In occasione della canonizzazione di Carlo Acutis, una rappresentanza degli scout matesini sarà ad Assisi sulla tomba del giovane beato. In programma anche la partecipazione agli eventi del Giubileo, e verso l’estate le attività dei campi estivi.

Presso il Centro “Madre Claudia” di Caiazzo la promessa di un novizio della Branca Rover/Scolte del gruppo Scout Piedimonte Matese 1

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