Alla fiera vi saranno numerosi stand, tra cui anche quelli di alcuni prodotti altocasertani come lupino di Vairano e la cipolla di Alife
La Redazione | Si avverte grande fermento in questi giorni per la Prima Fiera Mercato dell’antiquariato, dell’usato, dell’hobbistica e dell’artigianato, che si terrà sabato 7 maggio ad Alvignano.
Gli organizzatori si stanno dedicando alla cura dell’evento sin nei minimi particolari, con accorgimenti quotidiani, contando anche sulla collaborazione di espositori e tante persone del posto che hanno dato un contributo importante costituendosi nel gruppo di lavoro “Fiera di Alvignano”.
Parteciperanno hobbisti, artigiani e antiquari, provenienti da diverse località della Campania e del basso Lazio, i quali hanno confermato la propria adesione al comitato organizzativo. Nel frattempo, ampia disponibilità è stata assicurata dai ristoratori e dai commercianti locali, i quali porteranno a conoscenza dei visitatoti piatti e prodotti tipici dell’Alto Casertano. Per l’occasione, d’accordo con la condotta Slow Food Volturno, in piazza Notarpaoli, verrà allestita la Casa Slow Food, con la presenza di numerosi espositori di eccellenze locali: borse della comunità del cibo dell’Africa, lupino gigante di Vairano, cipolla di Alife, birra karma, zafferano. Sarà inoltre possibile visitare lo stand dell’azienda agricola biologica (olio extravergine di oliva biologica) con cosmetica per il corpo a base di olio sempre dell’azienda del dott. Mazzarella Pasquale; lo stand espositivo del miele dell’azienda Landolfi Salvatore; confetture di vari prodotti; vino con degustazione offerto dall’enoteca Saggese.
Alla fiera, patrocinata dal Comune di Alvignano, sarà presente anche la Rete d’imprese Alto Casertano, rappresentata dal Presidente Giuseppe Di Meo, oltre ai tanti produttori del territorio, i quali offriranno le loro bontà a Km zero.
