“Come nei giorni scorsi, la notte è trascorsa tranquilla e il Papa ora sta riposando”: sono le ultimissime notizie diffuse dalla Sala Stampa Vaticana questa mattina a proposito della quattordicesima notte trascorsa al Gemelli, dopo il comunicato di ieri sera che annunciava il miglioramento delle sue condizioni cliniche. Sempre ieri, rendeva noto il Vaticano, il Papa ha alternato “ossigenoterapia ad alti flussi con ventimask” aggiungendo che “In considerazione della complessità del quadro clinico, sono necessari ulteriori giorni di stabilità clinica per sciogliere la prognosi”.
Fisioterapia respiratoria e riposo nelle prime ore della mattinata di giovedì; dedicandosi invece alla preghiera nel pomeriggio e successivamente al lavoro. Atteso dalla stampa il briefing dei medici come già avvenuto una settimana fa, per avere più dettagliate informazioni sull’andamento della polmonite bilaterale che il 14 febbraio rendeva necessario il ricovero e sulle risposte del Papa alle terapie.
Incessante la preghiera che si leva da ogni parte del mondo mentre continuano i messaggi di solidarietà dei leader di altre confessioni religiosi o del mondo civile e politico. Confermati i programmi della recita del rosario e delle Messe al Policlinico Gemelli in cui si prega per il Pontefice; stesso discorso per la preghiera da Piazza San Pietro che per i primi quattro giorni ha riunito centinaia di fedeli sul posto e migliaia di italiani in diretta tv sul 28 del digitale terrestre da cui trasmette Tv2000.
