Giovanna Corsale – Venerdì 4 luglio ricorre il centenario della morte di Piergiorgio Frassati, giovane attivista dell’associazionismo cattolico, morto a soli 24 anni poco prima di conseguire la laurea in ingegneria. Tale evento sarà celebrato presso la parrocchia di Ave Gratia Plena in Piedimonte Matese, l’unica in tutto il territorio diocesano a possedere un Circolo intitolato a Pier Giorgio Frassati, luogo di attività e incontri formativi, ai quali vengono affiancati momenti ludici e ricreativi secondo i principi e la spiritualità tipici dell’Azione Cattolica. In occasione del centenario, la comunità si ritroverà alle 18.30 presso il Santuario di AGP per partecipare alla celebrazione eucaristica, cui seguirà, alle 19.30, la veglia di preghiera.
Nato il 6 aprile del 1901 a Torino da una famiglia borghese, Pier Giorgio Frassati è stato terziario domenicano, membro della Federazione Universitaria Cattolica Italiana, della Azione Cattolica Italiana e e della San Vincenzo de’ Paoli, organizzazione di stampo cattolico, fondata nel 1833 dal beato Federico Ozanam a Parigi con finalità caritativa. La testimonianza di fede e la fervida difesa della cultura religiosa cristiano-cattolica, su cui si è basata l’esistenza, seppur breve, di Frassati, hanno ispirato nel un gruppo di giovani sotto l’egida del professor Don Edoardo Dariz, collega e amico di Don Giacomo Vitale, a fondare il 6 ottobre 1929 nel rione Vallata il Circolo “Frassati”, che portasse avanti l’idea di compiere opera di apostolato cristiano nella società.
Nel corso degli anni, grazie soprattutto al sostegno e alla disponibiltià dei parroci che si sono succeduti, il Circolo si è confermato sempre più come luogo di ritrovo per la comunità parrocchiale. L’esempio offerto dal giovane cattolico torinese a tutto il mondo cattolico riceverà il riconoscimento solenne il prossimo 7 settembre, quando sarà canonizzato insieme a Carlo Acutis, come annunciato da Papa Leone nel corso del suo primo Concistoro.