Noemi Riccitelli – L’autunno romano non avrebbe lo stesso fascino (oltre a quel po’ di caos cittadino in più) senza uno dei suoi appuntamenti irrinunciabili: la Festa del Cinema.
Così, come ogni ottobre, ecco che si appresta l’inizio di una nuova edizione della Festa, la ventesima, che si svolgerà dal 15 al 26 ottobre.
L’evento si terrà presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, ma l’intento della Festa, come tale, è quello di portare il cinema in diversi punti della città, coinvolgendo molteplici luoghi della Capitale con anteprime, incontri, eventi e proiezioni speciali: la Casa del Cinema sarà, infatti, un altro dei luoghi di elezione della rassegna.
Quest’edizione celebrerà Franco Pinna (1925-1978), fotografo italiano fra i più importanti del secolo scorso, con alcune iniziative in occasione del centenario della sua nascita.
Infatti, l’immagine ufficiale della Festa proviene dalla sua straordinaria produzione: si tratta di una ripresa effettuata sul set del film Giulietta degli spiriti, di cui ricorre il sessantenario dall’uscita, capolavoro di Federico Fellini, con cui Pinna stabilì il rapporto umano e professionale più importante della sua carriera.
La Festa del Cinema di Roma è ufficialmente riconosciuta come Festival Competitivo dalla FIAPF (Fédération Internationale des Associations de Producteurs de Films) con un Concorso internazionale dal titolo Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani.
Quest’anno, a presiedere la giuria di questa sezione competitiva, ci sarà l’attrice e regista Paola Cortellesi.
Il programma della Festa è, inoltre, composto da altre sezioni non competitive: Freestyle ospita titoli di formato e stile liberi, dalle serie ai videoclip, dai film alla videoarte;
in Grand Public troviamo i film per il grande pubblico;
una sezione specifica sarà dedicata alle Proiezioni Speciali, mentre Best of 2025 accoglie alcuni tra i migliori titoli della stagione provenienti da altri festival internazionali.
Storia del Cinema, infine, presenta capolavori riportati al loro originario splendore, omaggi e approfondimenti sull’opera di protagonisti del cinema italiano e internazionale.
Inoltre, la Festa prevede anche l’assegnazione di alcuni Premi alla Carriera: quest’anno sarà il regista italiano Giuseppe Tornatore a consegnare il premio a Jafar Panahi, regista iraniano, vincitore della Palma d’oro nel corso dell’ultimo Festival di Cannes, mentre Richard Linklater, regista e sceneggiatore statunitense, autore dell’amata e celebrata trilogia di film Prima dell’alba, Before Sunset – Prima del tramonto e Before Midnight, per i quali ha ottenuto due candidature ai Premi Oscar,
lo riceverà dal regista e sceneggiatore Marco Bellocchio.
Il produttore cinematografico britannico Lord David Puttnam riceverà l’Industry Lifetime Achievement Award, a Edgar Reitz il Premio Master of Film, conferito da Nanni Moretti: il cineasta tedesco sarà alla Festa del Cinema con il suo nuovo capolavoro, Leibniz – Chronicle of a Lost Painting.
Infine, il premio Progressive alla Carriera andrà alla regista newyorkese Nia DaCosta, ospite della Festa con Hedda: ad assegnare il riconoscimento la direttrice artistica Paola Malanga.
Ema Stokholma, DJ, conduttrice, cantante, figura versatile dello spettacolo italiano, condurrà la cerimonia di apertura e di chiusura della Festa del Cinema, rispettivamente, mercoledì 15 ottobre alle ore 19 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, prima della proiezione del film inaugurale La vita va così di Riccardo Milani, e sabato 25 ottobre alle ore 17 nella Sala Petrassi, in occasione dell’evento di premiazione.
Tra le produzioni previste in programma, interessanti e notevoli titoli italiani e internazionali, i film: Hamnet di Chloé Zhao, con Paul Mescal e Jessie Buckley, Eddigton di Ari Aster, con Joaquin Phoenix e Pedro Pascal, Dracula – L’amore perduto di Luc Besson con Caleb Landry Jones, Christoph Waltz, Zoë Bleu e Matilda De Angelis, Palestine 36 di Annemarie Jacir, con Hiam Abbass, Kamel El Basha, Yasmine Al Massri, Jalal Altawil, Il falsario di Stefano Lodovichi, con Pietro Castellitto, Giulia Michelini, Claudio Santamaria, Aurora Giovinazzo.
Tra le serie, invece, Anatomía de un instante di Alberto Rodríguez, con Álvaro Morte, Eduard Fernández, Manolo Solo, Mrs Playmen di Riccardo Donna, con Carolina Crescentini, Filippo Nigro, Giuseppe Maggio, Francesca Colucci e Sandokan di Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo con Can Yaman, Alanah Bloor, Alessandro Preziosi, Ed Westwick, John Hannah, Madeleine Price.
Da segnalare, inoltre, la 23esima edizione di Alice nella Città, il festival autonomo e parallelo alla Festa del Cinema diretto da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli.
In particolare, il festival rappresenterà l’atteso e più che gradito ritorno in scena di Daniel Day-Lewis: infatti, l’attore aveva annunciato il suo ritiro dalle scene e da almeno 8 anni non è stato più alla ribalta.
Così, Daniel Day-Lewis sarà a Roma per presentare Anemone, primo lungometraggio diretto da suo figlio Ronan: i due, inoltre, terranno una masterclass padre-figlio che sarà aperta al pubblico e a tutti gli accreditati.
Qui il programma della Festa del Cinema da consultare e scaricare.
