15 arresti tra Caserta, Avellino, Napoli e Salerno, quelli compiuti dai Carabinieri del Ros e dal Comando Provinciale di Salerno, i quali hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Salerno nei confronti di imprenditori indagati nell’ambito di un’indagine su gare d’appalto pubbliche truccate, condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Salerno. Pare che siano stati manipolati più di 100 bandi per lavori pubblici, tra il 2001 e il 2008.
Gli arrestati sono quindi accusati di associazione per delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti, corruzione, falso in atto pubblico. L’indagine però ha smascherato quello che si è rivelata essere un cartello di 300 imprenditori campani, che facendo leva sulla complicità di dipendenti della Provincia di Salerno intervenivano illegalmente per la consegna delle opere pubbliche.