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Alife. Acqua dal cielo, non dai rubinetti

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Dalla prossima estate, acqua dal nuovo pozzo di località Fontanella

Ad Alife, puntualmente dopo piogge che durano più di un giorno, le condutture idriche subiscono infiltrazioni che inducono a interrompere la distribuzione idrica. “Il problema è alla sorgente” – spiega il sindaco Giuseppe Avecone – “quando l’acqua del Maretto (che insieme al Torano alimenta le condutture a valle, ndr) diventa torbida a causa delle abbondanti piogge e la rimanenza di acqua  viene distribuita dal Consorzio idrico ad intermittenza”. Emergenza non da poco se si considera che da questa mattina anche le Scuole medie e il plesso delle elementari in località Porta Fiume sono senza acqua essendo terminata anche quella di riserva dei serbatoi. “A tal proposito stiamo valutando l’uscita anticipata dei ragazzi dalla aule per evitare che il pomeriggio si carichi di disagi e chiesto al Consorzio di garantire un minimo approvigionamento al centro storico”.
Eppure ad Alife non sono solo le piogge a creare disagi alle condutture idriche: la siccità estiva è la causa di simili problemi e per periodi ben più prolungati. L’estate scorsa, il pozzo che alimenta la condotta idrica del paese, in località Fontanella, è franato di 15 metri, mandando in tilt l’intero impianto “nonostante il Consorzio ci avesse rassicurato che la situazione fosse sotto controllo – spiega ancora il Sindaco. Eppure da maggio abbiamo fatto i conti con un’erogazione a singhiozzi, forse senza precedenti”. Ai cittadini, stanchi di alzarsi al mattino (d’estate e d’inverno) e di trovarsi con l’amara sorpresa (che non è più una sorpresa!) di non avere l’acqua in casa, giunge la conferma da parte del Primo cittadino Avecone che il comune di Alife, attende dalla Regione il nulla osta per la realizzazione di due nuovi pozzi: uno in località Fontanella, dove è già predisposto il sistema di pompaggio del pozzo precedente, e l’altro – ad uso irriguo – nel complesso scolastico di Porta Fiume.
“Sono stati già realizzati progetti e saggi, per cui appena dalla Regione arriverà l’ok procederemo con la messa in opera degli scavi. In località Fontanella verrà ricavato un pozzo che giungerà ad una profondità di 110 metri, raggiungendo una vena pura e oltrepassando i 60 dell’attuale che attinge acqua da una falda dove sono presenti tracce di manganese. Sarà per tutti una sicurezza in più…e un servizio in più”
Un’estate diversa ad Alife? Potrebbe essere.
Intanto ci si gode l’acqua che c’è. Quella che piove dal cielo…

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