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Rivive la Via Francigena del Sud: il 4 maggio l’alto casertano propone l’antico itinerario

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Occasione per ripercorrere quegli antichi sentieri medievali recuperati grazie allo studio di documenti antichi. In particolare, il Cammino di Celestino V si lega al territorio altocasertano per la figura del Papa Santo che vi nacque

La Redazione – Il 4 maggio la Campania, in particolare il territorio dell’alto casertano, parteciperà per la prima volta alla Giornata Nazionale dei Cammini Francigeni celebrata in tutta Italia su iniziativa della “Rete dei Cammini”. Si rivivrà la via Francigena del Sud – con i Cammini di S. Benedetto e di Celestino V – quell’antica via medievale percorsa dai pellegrini, si dice, per raggiungere Gerusalemme, e che da Roma attraversava alcuni comuni dell’alto casertano, i territori dominati dal massiccio del Matese, Roccamonfina e Monte Maggiore, per arrivare poi in Puglia. Un percorso legato a quella via Francigena che dall’Europa attraversava l’Italia sino a Roma.
Grazie all’intesa tra dieci comuni (tra cui Caianello, Raviscanina, Vairano Patenora, Pietravairano), con la guida del Centro Studi sul Medioevo di Terra di Lavoro, è stato possibile aderire all’iniziativa della “Rete dei Cammini”, per riscoprire e valorizzare quelle antiche vie che attraversavano l’alta provincia di Caserta, i suoi panorami, i borghi, i castelli, e luoghi di vita di personaggi famosi. Nell’alto casertano la via Francigena assume particolare valore per la presenza dell’Abbadia della Ferrara, a Vairano Patenora, dove fu novizio Papa Celestino V. Proprio per celebrare il Papa Santo, il segmento della Via che corre nella piana tra Vairano, Marzano, Presenzano e Caianello è stato dedicato a Celestino V.

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L’affresco nell’Abbazia che ritrae, in basso a sinistra, Celestino V

Questo sentiero, a fondo naturale, su lastricati romani e medievali e su asfalto, tra piane fertilissime, boschi e secolari castagneti, sarà percorribile da tutti a piedi, in bici o a cavallo. Con la collaborazione del Cai Matese, Mtb Trekking Volturno e Gruppo Castrum Vairani, sono stati preparati diversi eventi lungo le sue tappe. Il tutto avrà inizio alle ore 10, a Raiscanina, località S. Stefano sulla Strada (Prov.le Alife-Capriati), dove avrà luogo la scopertura del Cippo e si darà inizio al cammino sulla via Francigena.
Alle ore 11 circa, tappa a Vairano Patenora (località Via Francigena della Verdesca): si farà visita all’Abbazia di Maria SS. della Ferrara, e in località Cinquevie si farà la scopertura del Cippo.
Si partirà poi alla volta di Marzano Appio (via Casilina), alle ore 12 in loc. Correie: ci sarà il saluto del Sindaco e il prosieguo del cammino sulla via Latina.
Tappa successiva a Caianello, loc. via Latina sotto la rupe di San Michele al Castello di Caianello Vecchio. Ore 12.30 raggruppamento per i viandanti a piedi. Alle ore 15 si riprenderà il cammino per Civitella Poza Monte Atano, sino alla colleggiata di S. Maria Maggiore di Roccamonfina, dove confluirà anche il Cammino di S. Benedetto.
Presso il Santuario di Maria SS. dei Lattani invece, alle ore 19, Domenico Caiazza, Presidente del Centro Studi sul Medioevo terrà una conferenza su “Il Cammino Francigeno da San Pietro a San Michele del Gargano e la rete dell’Intesa Francigena di Terra di Lavoro”. Seguirà un concerto di musica medioevale.

Qui il programma completo dell’evento (clicca)

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