Home Sport Il nome del ‘Matese’ riecheggia forte nel contesto sportivo in queste ore

Il nome del ‘Matese’ riecheggia forte nel contesto sportivo in queste ore

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Il protagonista è Luigi Ferritto, da tutti comunemente conosciuto come il ‘dottore Ferritto’, che, nel Giro della Campania Off Road 2014 Challenge, vince la classifica assoluta

La Redazione – Quello del 7 Settembre era solol’atto conclusivo di un trofeo comprendente dieci lunghe tappe. Ben 190 erano gli atleti a sfidarsi. Nella giornata del 7 Settembre la gara in corso era il 5o Gran Fondo del Castelluccio e si è svolto da Battipaglia presso il Parco Regionale dei Monti Picentini su un percorso di 42 km e 1400 metri di dislivello. Ferritto, oltre la vittoria assoluta del Giro della Campania Off Road 2014, ha raggiunto il primo posto nella sua categoria, superando anche concorrenti di categorie diverse arrivando secondo nella Gara del Gran Fondo del Castelluccio. Il vincitore assoluto della giornata è stato Giovanni Chiaiese della categoria Elite Master Sport, subito seguito da Ferritto della categoria Master1. Il distacco tra i due, poco più di 5′.
10.01.2011-Dr-Luigi-FerrittoIl campione matesino, parlando di sè e del suo rapporto con il ciclismo dice che esso è innanzitutto una grande passione e un passatempo, che è diventato quasi una ‘seconda attività’ richiedendo sacrifici ripagati con grandi soddisfazioni. Questo per il dottor Ferritto è l’undicesimo anno ‘in sella’ e solo negli ultimi anni ha preso sul serio questo sport divenuto passione e stile di vita amando in particolar modo le gare a ‘lunga durata’ come le Gran Fondo.
Tante sono le vittorie conquistate in questi anni: domenica 13 luglio ha vinto il “I Trofeo XC Cross Pimonte”, il 06 luglio ha dominato il “III Trofeo XC di mountain bike Torre Umberto” a Mastrati di Pratella (CE), il trofeo Bocca del Vento alla sua nona edizione presso l’ombra della collina di San Clemente nell’abitato di Casamarciano (ricordiamo che questa gara assegnava anche il titolo di Campione Provinciale di Napoli), la Gran Fondo “Sulle orme di Parmenide” e tante altre.
I suoi ringraziamenti vanno al suo team Frw Oronero e alla sua famiglia, la moglie Alba e le sue due piccole bimbe che, insieme alla gente comune, lo sostengono e lo incoraggiano. Anche noi incoraggiamo e auguriamo all’amico Luigi di poter continuare a vincere e far sentire forte il nome del nostro territorio, il Matese, che tanto ama e tanto ha bisogno di essere conosciuto.

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