Partono i lavori di rimessa in sicurezza della strada che conduce al paese. La Gmf costruzioni si aggiudica l’appalto
La Redazione – Valle Agricola, per lungo tempo dimenticata. In più tempi e occasioni, cittadini e amministratori hanno alzato la voce contro le Istituzioni completamente sorde alle richieste di aiuto giunte dal comune matesino, a quota 670 msl, di 960 abitanti appena.
Non sono i numeri ad imporre le differenze di trattamento, ma ormai da tempo si comincia a pensare così: le stagioni invernali sono un vero e proprio impedimento per i cittadini, troppo spesso isolati a causa delle avverse condizioni meteo, e in particolare per l’impraticabilità dell’unica via d’accesso al paese (158 curve) che sale attraversando il comune di Ailano.
Per non parlare della carenza dei trasporti pubblici (quelli provinciali) che negli ultimi anni hanno pesato notevolmente sugli spostamenti di studenti e lavoratori, costretti spesso ad autotassarsi per spostarsi con mezzi privati.
Un primo segno di interesse da parte della Provincia di Caserta è venuto a fine luglio, quando dopo l’ennesima frana proprio tra Ailano e Valle, si è nuovamente presentato il pericolo e il disagio per gli automobilisti: una delegazione di cittadini e amministratori del piccolo comune matesino incontrava i vertici dell’Ente provinciale preposti alle responsabilità e al controllo delle aree del Matese. In quella occasione veniva garantito un interessamento a breve termine.
La Provincia ha predisposto 150mila euro per la sistemazione del tratto di strada indicato, mentre la gara d’appalto – secondo il criterio del prezzo più basso – ha assegnato i lavori all’impresa Gmf costruzioni che ha presentato il proprio piano lavori con un ribasso del 49% (79mila euro di lavori effettivi).
Qualcosa si muove, ma resta da fare ancora molto, forse tutto, nei confronti di una popolazione, che come le altre del territorio provinciale ha il diritto di essere non solo ascoltata, ma accompagnata nelle crescita civile. La politica insegna con il proprio esempio e con esso educa.