L’evento della Pro Loco Vallata dedica un ricordo al suo fondatore Giuliano Palumbo
La Redazione – Festa di colori, di abiti, di tradizioni mai davvero sopite nel sapere collettivo, e la Pro Loco “Vallata” di Piedimonte Matese ha deciso di celebrarle in una iniziativa con cui, raccogliendo la partecipazione di tante comunità matesine, sia campane che molisane, ha voluto prima di tutto dedicare un ricordo particolare al suo fondatore e primo presidente, il professore Giuliano Palumbo, nel decimo anniversario della sua scomparsa.
Ieri il centro storico della città è divenuto per un giorno un cuore pulsante di immagini e musica legate alla storia dell’intero territorio: da Piedimonte sino a San Polo Matese, i gruppi folcloristici si sono raccolti nella piazzetta antistante il complesso monumentale di San Tommaso d’Aquino, dove si sono succeduti in balli e spettacoli tradizionali.
Per l’occasione anche il MuCiRaMa, il Museo Civico Raffaele Marrocco, ha aperto le porte ai visitatori per visite guidate nelle sue sale. L’auditorium comunale ha invece ospitato il convegno “I Costumi del Matese”, in cui si è approfondito il linguaggio di ciascun abito nei suoi vari ornamenti, ed è stata ricordata la figura del profossore Palumbo, che con i suoi studi appassionati ha dato un significativo contributo all’analisi del fenomeno del brigantaggio e alla raccolta di informazioni sul folclore matesino. Il sindaco Vincenzo Cappello ha inoltre annunciato che l’Amministrazione comunale ha intenzione di intitolare a Palumbo una delle strade cittadine del quartiere Vallata.