Muore dopo una lunga sofferenza, rifiutando il trapianto di reni a favore di persone più giovani che ne avessero bisogno
La Redazione – Ci lascia don Valentino Santini, il sacerdote al servizio della Diocesi di Lanciano per cinquant’anni originario di Piedimonte Matese, precisamente dell’antico quartiere di San Giovanni, dove nacque il 15 maggio 1932.
Alcuni mesi fa ci siamo occupati di don Valentino, in occasione del 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale, ricordando il non facile percorso che la sua vocazione ha dovuto attraversare, poiché la volontà del sacerdote piedimontese di indossare l’abito sacerdotale non fu vista di buon occhio dall’allora vescovo Mons. Raffaele Pellecchia, per motivi non oggettivi e poco chiari. Fu così che la scelta di don Santini ricadde sulla diocesi di Lanciano-Ortona, dove ha portato avanti la sua missione sacerdotale ispirandosi a valori sinceri e lasciandosi guidare da una fede solida.
Don Valentino Santini si è spento dopo una sofferenza piuttosto lunga, essendo costretto a sottoporsi a dialisi da tempo.
È la decisione di rinunciare al trapianto di reni in favore di persone più giovani che ne avessero bisogno a dare l’ennesima prova della generosità del prete defunto.
