Home Primo Piano Alife. Totalmente inagibile l’edificio scolastico “Paolo Farina”

Alife. Totalmente inagibile l’edificio scolastico “Paolo Farina”

Illusi per anni gli alifani, nella convinzione di avere una scuola sicura per i loro figli. Probabile il trasferimento delle classi presso l'Istituto professionale per garantire vicinanza al centro cittadino e il raggruppamento di un maggiore numero di classi.

3337
0

alife scuola elemntare paolo farina inagibile

È fatta definitivamente chiarezza sulle condizioni di salute dell’edificio scolastico che ospita gli alunni della scuola primaria del plesso Paolo Farina dopo l’urgente trasferimento delle classi nell’edificio delle scuole medie a causa di crepe sui muri evidenziante dopo le ultime scosse di terremoto in Italia centrale.
Nell’incontro pubblico di ieri sera, alla presenza di un gran numero di genitori, il sindaco Salvatore Cirioli ha spiegato lo stato in cui effettivamente riversa l’edificio costruito in Piazza Vessella negli anni ’50.
È bastata una spesa minima per sostenere una verifica seria, approfondita mai realizzata fino ad ora e per scoprire la pericolosità di uno stabile che per oltre 50 anni ha ospitato intere generazioni di alifani.
Dapprima la sistemazione delle fessurazioni provocate dalle ultime scosse e poi la volontà di proseguire con l’indagine sulle strutture portanti attraverso saggi, rotture in profondità che hanno rivelato l’assoluta inagibilità della scuola, fino ad ora immaginata completamente diversa nella mente e nei progetti di tecnici ed esperti che nel tempo vi hanno lavorato solo per interventi migliorativi.

Cordoli senza ferro, numerosi scollamenti tra elementi di sostegno ed elementi di appoggio: un quadro che oggi rivela la leggerezza con cui negli anni è stata affrontata la sicurezza nelle scuole in questo paese, anche dopo il terremoto del 1980.
In assemblea si è discusso anche delle imminenti soluzioni relative alla dislocazione dei bambini nelle aule perché al momento è questa la premura di genitori, amministratori e dirigenza scolastica.
Diverse le ipotesi al vaglio sottoposte all’attenzione di tutti, a cui il Sindaco e il suo gruppo di collaboratori stanno lavorando dalle prime ore di questa mattina: 3 o 4 aule potrebbero essere ospitate nel plesso scolastico di Porta Fiume, altre 2 nell’edificio scolastico di Totari ed altre 3 0 4 nell’ex struttura asilo nido della stessa frazione. A rispondere però al disagio legato alla distanza di Totari dal centro cittadino l’Amministrazione ha messo in campo un’altra ipotesi, cioè quella della collocazione delle aule presso l’Istituto Professionale Manfredi Bosco sito all’ingresso della città; in questo caso si ridurrebbe la difficoltà delle famiglie nel trasporto dei propri figli a scuola, gli alunni rimarrebbero uniti e per le insegnanti sarebbe facilitato lo svolgimento delle lezioni oltre che un migliore e fondamentale stile di lavoro. Il Sindaco è già in contatto con la dirigente dell’Ipia Isabella Balducci affinché si individuino luoghi adatti ad accogliere i più piccoli alunni in una struttura – di responsabilità della Provincia – pensata a predisposta per una popolazione scolastica più adulta.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.