Paesaggi incantevoli, sì, ma anche notevoli disagi per diversi centri che si sono trovati a fronteggiare situazioni più o meno critiche come il caso delle piccole borgate di Monte Maggiore.
A Castel di Sasso, cittadina di circa 2000 abitanti, costituita da ben 11 frazioni, situate a circa 2 km di distanza tra loro, la neve non è stata particolarmente ingente ma le temperature molto basse hanno fatto sì che ci fosse molto ghiaccio sulle strade di collegamento e tra i vicoli dei borghi.
Tuttavia, le criticità della zona sono state affrontate al meglio dai volontari della Protezione Civile di Castel di Sasso, guidati dal coordinatore Cristian Petruccelli e i caposquadra Giulio Minieri e Simone Pezzuto, che hanno diretto le operazioni in modo da avere tutto sotto controllo.
Sin dalla prima mattina di ieri, infatti, la squadra si è impegnata a spalare la neve e a spargere il sale su tutte le strade del territorio, non tralasciando alcuna località o frazione.
In aiuto anche gli operatori della Comunità montana del Monte Maggiore.
Azioni di successo che hanno riscosso il plauso dei cittadini, anche di comuni vicini, i quali via social, hanno chiesto ai volontari della Protezione civile di Castel di Sasso di raggiungere persino loro.
La determinazione, l’impegno e il lavoro di squadra, dunque, possono vincere anche le situazioni più difficili.
