Ricorrono quest’anno i 250 dalla morte di Luigi Vanvitelli, scomparso il 1° marzo del 1773 a Caserta, quando i lavori di realizzazione della Reggia non erano ancora terminati. In occasione dell’anniversario della sua scomparsa, all’architetto saranno dedicate diverse iniziative celebrative in tutta Italia.
In particolare, il Museo Reggia di Caserta con la collaborazione del Comune di Caserta promuovono il progetto 1773-2023 Luigi Vanvitelli il Maestro e la sua eredità, un percorso museale aperto al pubblico per conoscere e ammirare il genio e l’opera del Vanvitelli.
Sono state inaugurate lo scorso 1° marzo le retrostanze della grande Sala delle Guardie negli Appartamenti Reali e gli spazi scelti ospitano capolavori, come i modelli lignei di Antonio Rosz, che raccontano l’artista a 360 gradi, le principali tappe della sua vita, la sua personalità, le sue passioni, i suoi studi, le influenze esterne e i frutti del suo talento, attraverso itinerari digitali. Il visitatore si troverà a tu per tu con l’artista, in una narrazione dettagliata che lascerà molto spazio all’immaginazione e permetterà inoltre di cogliere l’eredità dell’arte vanvitelliana.