Massimiliano Domenico Piciocchi – Nella festa del Battesimo del Signore celebrata domenica 12 gennaio, le Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca si sono date appuntamento nella parrocchia dei Santi Cosma e Damiano in Vairano Scalo guidata dal parroco e vicario generale don Luigi De Rosa. Le Messa presieduta dal Vescovo Mons. Giacomo Cirulli ha visto protagoniste diverse famiglie che hanno risposto all’invito per partecipare all’Eucaristia e ricevere sui loro figli, battezzati nel 2024, la benedizione di Dio.
Nonostante le avverse condizioni meteo che in tutta la Campania hanno creato non poche difficoltà alla circolazione e le basse temperature nell’area interna della regione, la risposta è stata entusiasta e la partecipazione di forte motivazione fondata sul desiderio comune di dire grazie per il dono di queste nuove vite.
“La Parola proclamata oggi – le parole di Mons. Cirulli nell’omelia – mostra Gesù al Giordano in fila con i peccatori; un atto non dovuto, da parte di Colui che non ha conosciuto il peccato, ma che assume una valenza fortissima per ogni fedele, in quanto esprime la solidarietà di Dio con i peccatori. Gesù è segno della misericordia di Dio che si fa vicina a chi è nell’errore”.
Un pensiero particolare proprio alle coppie presenti con i loro piccoli, tra cui Nicole, la prima nata in Italia alle 00.00 del 1 Gennaio 2024: “La nascita dei bambini, negli ultimi anni, sta diventando sempre più un’occasione straordinaria. Le condizioni culturali e sociali spingono a rendere sempre meno pressante nelle giovani coppie il desiderio della maternità e della paternità. Vi esorto, pertanto, a rispondere con generosità alla chiamata del Signore a generare nuove vite o a prendersi cura, attraverso la strada dell’adozione, dei bambini che sono sprovvisti di genitori”.
Foto finale con il Vescovo tra le voci concitate dei bambini e la gratitudine delle mamme e dei papà felici di questa occasione di condivisione in cui sentire l’abbraccio e il sostegno della Chiesa che accompagna con la preghiera e la vicinanza la vita dei suoi figli.
Foto Uffici Comunicazioni Sociali