Al meeting tecnico presente anche il presidente generale del Cai Umberto Martini
Due giorni di lavoro e approfondimento sul territorio quelli svoltisi a San Potito Sannitico lo scorso fine settimana, in giro per il Parco del Matese e presso la sede dell’Ente. Occasione è stato il meeting tecnico promosso nell’ambito del progetto Medimont Park del Club Alpino Italiano. Un evento organizzato proprio dal Cai matesino in collaborazione con il Parco, GR Cai Campania, e col Coordinatore Centro Sud Medimont, che ha visto un alternarsi di workshop con in programma molti interventi, più un ospite d’eccezione, il Presidente Generale del Club Alpino Italiano Umberto Martini. Per la prima volta in visita in terra matesina, Martini ha evidenziato che “è proprio attraverso la collaborazione che si sviluppano i dettami del Club Alpino Italiano. C’è da copiare dove le cose hanno funzionato per andare verso la promozione. Il Parco può arricchire il territorio e questo arricchimento si ha solo attraverso le buone pratiche. Considerando questo evento come apertura all’esterno bisogna tener presente che i confini fanno male perché limitano”.
I vari momenti delle due giornate sono stati coordinati dal presidente della sezione Cai di Piedimonte Matese Franco Panella e dal presidente del Parco Regionale Umberto De Nicola, i quali hanno fermamente voluto e organizzato l’incontro. A supporto degli interventi e della visita turistica, un video realizzato dai ragazzi dell’Associazione Rena Rossa, autori del progetto “Love Matese”. La domenica si è poi passati alla parte pratica, la visita guidata sia sul versante beneventano che casertano del Matese, durante la quale gli ospiti sono stati accompagnati dal presidente dell’Ente Parco Umberto De Nicola e dall’esperto in storia locale, architetto Renzo Morone. Numerosi i complimenti espressi dagli ospiti che hanno annunciato al presidente De Nicola un ritorno.
Tra gli intervenuti, Sofia Spinelli, responsabile dell’Area Tecnica del Parco Regionale del Matese, la quale si è soffermata sul ruolo del Parco e sulle iniziative che l’Ente sta portando avanti, come il percorso di certificazione FSC per i boschi locali, l’osservatorio della biodiversità e il “Concorso di idee” da poco lanciato per il recupero delle peculiarità del Matese. Assieme alla Spinelli, i sindaci di San Potito e Castello del Matese, Francesco Imperadore e Antonio Montone, e Agostino Esposito, responsabile di Medimont, che ha illustrato i dettagli del progetto.
