Castel di Sasso. I piatti tipici del Medio Volturno, a tavola con le bontà locali

Nel suggestivo borgo di Castel di Sasso un evento che celebra le bontà tipiche del territorio identificato come Medio Volturno.
Nella manifestazione I piatti tipici del Medio Volturno, sabato prossimo, a trionfare sarà la tradizione contadina, caratteristica del territorio occupato dai comuni di Caiazzo, Alvignano, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Dragoni, Formicola, Liberi, Piana di Monte Verna, Pontelatone e Ruviano. La tradizione però viene a sposarsi con una tendenza enogastronomica che, soprattutto negli ultimi tempi, ha permesso alle località menzionate di crescere dal punto di vista commerciale.
Presso il Ristorante “Il borgo”, i ristoratori che parteciperanno proporranno ai visitatori il loro menù, a prezzo promozionale, composto da pietanze e prodotti tipici, che esaltano la specificità dei posti, primi tra tutti l’olio e il Vino Casavecchia.
I piatti verranno giudicati da una giuria di esperti, soltanto a cena, formata da rappresentanti di associazioni del settore, a cui si affiancherà una giuria popolare, presente sia a pranzo che a cena, composta dai partecipanti. Come paramentri di valutazione saranno considerati la territorialità del prodotto, la presentazione del piatto, l’equilibrio tra i sapori e il livello di ospitalità della struttura.
I padroni di casa, invece, proporranno agli ospiti: la Pagnotta del Borgo, con minestra all’interno, e la Zuppa di Cipolla Alifana, ma anche portate di nuova “fattura” come lo sformatino Alici e Patate, varietà Jaerla, tra le più coltivate sia in Campania che in Italia e le papaccelle farcite. Oltre alla ricotta di Bufala con confettura di Castagne e Zucca e fagioli locali. Come primo piatto degli Gnocchi alle Ortiche, cavati a mano, con sugo di Baccalà. Per il secondo si è deciso per il Bufalo, un bovino storicamente legato alla Campania, la nostra regione è largamente al primo posto, a livello nazionale, per capi allevati. Per dolce la protagonista saranno le castagne, gustosissimo frutto di stagione; il tutto accompagnato dal Casavecchia.