Campanella per tutti questa mattina e buon rientro in classe!
Hanno fatto ritorno tra i banchi di scuola gli alunni e studenti della Campania: per molti un ritorno tra i banchi, per altri il primo passo verso un mondo nuovo, tutto da scoprire.
Piedimonte Matese, centro urbano che raccoglie oltre le scuole comunali di I grado, anche quelle superiori in cui confluiscono gli studenti dell’Alto Casertano e del Matese, si è svegliato più popoloso rispetto a ieri.
Il Liceo Galileo Galilei alle prese con l’accoglienza dei “nuovi arrivati”, così come tutti gli altri.
In auditorium festa per alunni e genitori: oltre 200 i ragazzi delle classi prime accolti dalla Dirigente Bernarda De Girolamo, dai professori e da studenti più grandi.
Saluti, musica, spettacolo è stato il biglietto da visita dell’Istituto per quanti hanno messo piede per la prima volta al Galilei.
Un momento che oltre ad essere il “benvenuti a casa” non è mancato dei toni ufficiali conferiti dalla presenza politica e istituzionale: tra i ragazzi infatti il sindaco di Piedimonte Luigi Di Lorenzo, l’assessore regionale al lavoro e alle risorse umane Sonia Palmeri, il maggiore della Compagnia Carabinieri di Piedimonte Giovanni Falso, il presidente del Parco regionale del Matese Umberto De Nicola.
“La scuola è il luogo dove i ragazzi e le ragazze si esercitano a conversare tra le generazioni, dove si costruisce la vita di comunità, avendone cura e garantendo la sicurezza delle relazioni basata sul rispetto dello “stare insieme”. Così la Dirigente aprendo la lunga mattinata liceale. “È il luogo dove si crea il patrimonio culturale della società in tutti i suoi linguaggi e le sue espressioni: ciascuno studente ha il privilegio e l’onere di studiare, di approfondire, di imparare, coltivando l’apprendere come il bene comune più prezioso”.
Allo stimolo della Dirigente che nel suo saluto di benvenuto ha riservato un ringraziamento particolare oltre che alle famiglie, ai docenti e al personale tecnico e di segreteria si è affiancato il saluto del primo cittadino Di Lorenzo, che ha sottolineato il cresciuto valore formativo dell’istituo di Piedimonte nell’ambito della scuola campana, definendo il Galilei un “fiore all’occhiello della Regione per lo spessore culturale, e la rinnovata proposta formativa”.
Sollecitazioni agli studenti anche dall’assessore Palmeri, che nel ruolo politico che la riveste della responsabilità del lavoro in Campania ha ribadito più volte ai giovani studenti “investite in voi stessi…perchè il vostro futuro sia rispondente alle formazione che avete scelto e avete ottenuto”, invitando così a credere nei sogni, senza la necessità – un giorno – di dover ripiegare su altre strade.
A lei, in rappresentanza della politica regionale, la Dirigente De Girolamo ha consegnato una lettera, una riflessione che chiede di essere accolta, presa in esame sul cresciuto valore dell’alternanza scuola-lavoro che l’istituto di Piedimonte Matese ha portato a segno negli ultimi due anni con grande interesse degli studenti: la scuola del futuro non cresce senza una Politica attenta e in dialogo.
Inclusione, resilienza, accoglienza le parole chiave che il Liceo vuole dare al processo educativo che accompagna la crescita dei suoi alunni, guardando contemporaneamente locale e globale, ancorando il concetto di formazione alle radici, ma proiettandolo anche all’esterno in un continuo dialogo con il mondo.
Tra i volti e le voci di questa mattinata quelli di Alessandro Mongillo e Chiara Grasso, ex rappresentanti d’Istituto, che hanno salutato a nome dei tanti giovani liceali i nuovi arrivati.
Tra le performance artistiche le esibizioni di ex allievi quali l’attore Andrea Rao e della flautista Sabrina Cenerazzo, quest’ultima affiancata dal soprano Maria Crisitna Miselli e dagli altri membri della famiglia Cenerazzo per tradizione musicisti.
A muovere l’intera macchina organizzativa di questa calda accoglienza il team di docenti coordinati dal prof. Nicola Sansone: Nicolina Branca, Lucia Nacca, Giovanna Giordano, Anna De Iovanna, Flaviana Zulla, Luca Mastrocinque, Giovanni COvelli, Antonio Di Cerbo, Maria Concetta D’Ambrosa, Salvatore Scetta, Antonio Palumbo, Claudia Santomassimo, Tuoro e Maria Grande (quest’ultima il lavoro di accoglienza realizzato presso la sede staccata del Liceo delle Scienze Umane di Alvignano).
L’accoglienza dei nuovi alunni proseguirà fino a sabato con attività specifiche a seconda dell’indirizzo di studio