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La Giornata Mondiale della Gioventù continua sul Matese. L’appuntamento delle tre Diocesi dell’alto casertano

Dopo la GMG di Lisbona i giovani delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca s danno appuntamento sul Lago Matese presso la casa vacanze "Scarponi del Matese" per l'evento "Rise Up - GMG to be continued" insieme al vescovo Giacomo Cirulli

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La Giornata Mondiale della Gioventù non è finita: quell’essere missionari di pace e di fraternità, senza aver paura, che con diverse parole ed espressioni Papa Francesco ha chiesto al milione e mezzo di giovani riuniti intorno a lui ora deve diventare esperienza nelle storie “locali”. E perché non si è trattato solo di una festa religiosa ma di una tappa straordinaria nel viaggio della vita, il cammino prosegue secondo le rotte che ogni Chiesa locale – insieme a tutti loro – vorrà tracciare.  Dopo l’esperienza vissuta a Lisbona anche dai giovani delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca arriva il tempo della condivisione e di un dopo destinato a trasformarsi in nuovi percorsi di condivisione, confronto, iniziative, formazione fra tutti i giovani delle tre chiese dell’alto casertano guidate dal vescovo Mons. Giacomo Cirulli.

Nasce con questo spirito l’iniziativa Rise Up – GMG to be continued (dal tema della GMG “Maria si alzò in fretta”) a cura della Pastorale giovanile in programma il 2 e 3 settembre sulle sponde del Lago Matese presso la Casa di ospitalità religiosa “Scarponi del Matese” (la locandina). Festa, racconti dalla GMG, preghiera, e soprattutto nuovi impegni “per” il Vangelo. Ritorna l’appello ad alzarsi, ad andare, a farsi portatori di parole di bene, di gesti che sanano le relazioni, di azioni che costruiscono ponti nelle comunità in cui si abita, siano esse parrocchiali che civili. Alzarsi, come per Maria, è la reazione ad un incontro ‘particolare’ con Dio, un istinto guidato dalla gioia di averlo ascoltato e parlato con Lui. Nel Matese, in occasione di Rise Up ci saranno i giovani rientrati dal Portogallo ma anche quelli che li hanno seguiti da casa attraverso i social e la tv, recependone il racconto e l’emozione contagiosa: la Pastorale giovanile delle tre Diocesi infatti fa appello alle Parrocchie, alle Associazioni e ai Movimenti perché siano in tanti a partecipare. Nell’intento degli organizzatori c’è la volontà di continuare a respirare aria di GMG, quella che – Lisbona lo ha nuovamente confermato – li ossigena grazie ad un incontro forte e vicino con Dio e con tanti coetanei che lo cercano e lo pregano allo stesso modo. Un contesto da cui si genera tanto altro: una realtà senza filtri dove un giovane (e quindi milioni di giovani) si parlano, si preoccupano gli uni degli altri e per le sorti del mondo; chiedono ascolto, chiedono spazi, chiedono la parola, interrogano la Parola. Questa fraternità, questa parità è tanto autentica da scuoterli e convincerli che è possibile non solo nel contesto “distante” di una Giornata Mondiale della Gioventù ma anche nelle loro Diocesi di appartenenza.

Cosa bisogna attendersi da loro? E cosa bisogna costruire per loro? La GMG ha dato una spinta, e come dopo ogni evento di gran levatura come questo, ha fatto nuova luce e aggiornato gli “standard” da cui Diocesi e Uffici di Pastorale giovanile ripartiranno per accompagnare i giovani nel cammino della vita e della fede. Uno di questi tuttavia resta immutato e rinsalda il cammino della Chiesa seppur cambino le parole e gli slang espressivi: Gesù Cristo lo cercano, vogliono conoscerlo; desiderano che gli adulti lo raccontino loro…

Il programma di Rise Up-GMG to be continued
La casa “Scarponi del Matese”, sulle sponde del Lago, ospiterà per due giorni i giovani; l’appuntamento per chi vuole salire in pullman è a San Gregorio Matese il 2 settembre alle 17.00. All’arrivo è prevista l’accoglienza e un primo momento di incontro in struttura e all’aperto. Dopo cena, dalle 21.30, fino a tarda serata è prevista la preghiera, l’adorazione eucaristica, le confessioni. Al mattino, nuovamente attività formative; alle 12.00 sarà il Vescovo Mons. Giacomo Cirulli a presiedere la Messa. A seguire il pranzo e un ultimo momento di festa. 
Ai partecipanti è richiesto lo stuoino e il sacco a pelo.
Per l’adesione, accedere al gruppo Telegram “Apriti cielo-grest 2023” o  contattare i sacerdoti responsabili della Pastorale giovanile don Raffaele Farina (Diocesi di Teano-Calvi); don Paolo Vitale (Diocesi di Alife-Caiazzo); don Mario Taglialatela (Diocesi di Sessa Aurunca) direttamente o tramite i canali social.

Uno speciale sulla GMG: le strade di Lisbona, le bandiere, i cori, le parole di Papa Francesco, la preghiera nello speciale a cura di Rai Vaticano andato in onda su RaiUno il 13 agosto e ora disponibile su RaiPlay. Clicca qui per vederlo.

 

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