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Lavori all’Agrario. Diritti per gli studenti e onore alla Storia del Matese

Prevista lunedì 10 febbraio la cerimonia per l'apertura del cantiere da 2milioni di euro. Lavori di consolidamento e sicurezza sismica per garantire il nuovo funzionamento dello storico edificio del XVI secolo che dal 1888 ospitò la Regioa Scuola pratica di Agricoltura

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Ha annunciato una “cerimonia ufficiale” il presidente della Provincia Giorgio Magliocca, in occasione dell’apertura del cantiere che restituirà alla comunità scolastica del Matese lo storico Istituto tecnico agrario “A. Scorciarini Coppola”.
Atteso per lunedì 10 febbraio l’inizio dei lavori grazie ad un finanziamento del Miur di 2milioni di euro per i necessari interventi strutturali e l’adeguamento sismico all’antico edificio del XVI secolo, all’epoca convento dei frati Cappuccini.
Confiscato nel 1867 e passato al comune di Piedimonte, dal 1888 aprì le porte per accogliere la nascente Regia Scuola Pratica di Agricoltura istituita con Regio Decreto n° 5644 per l’interessamento di Angelo Scorciarini Coppola (era sindaco Ercole D’Agnese): aule, laboratori, cantine, frantoi, azienda agricola e stazione meteo era ed è ancora oggi un fiore all’occhiello della formazione scolastica che il territorio può vantare in tutta la Campania. 
Un dovuto riferimento alla Storia per spiegare l’attesa leggittima per questo cantiere che oltre a restituire un diritto agli studenti, rende onore alla cultura del luogo e alla sua memoria, che di fatto continua…

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Il terremoto, le autorizzazioni, il commento 

Dopo il sisma del 2013, in seguito ai necessari accertamenti, per l’inagibilità dell’edificio, le classi dell’Agrario sono state ospitate presso l’Istituto tecnico commerciale DE Franchis di via Caso, mentre l’azienda agricola, adiacente l’antico convento ha continuato a funzionare ed ospitare gli studenti per le lezioni e i lavori all’aperto.

Dopo le prime autorizzazini a procedere da parte del Comune di Piedimonte e della Soprintendenza archeologica e artistica della Provincia di Caserta, a novembre è giunto l’ok dal Genio Civile di Caserta per l’autorizzazione antisismica; poi ancora un’attesa di altri 3 mesi che ha generato non poca tensione tra gli studenti, molti di questi con il peso di dover subire i trasferimenti dalla sede temporanea all’Azeinda dell’Istituto con il limite imposto talvolta da avverse condizioni meteo.

Soddisfazione dal presidente della della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca: “Un altro importante tassello si aggiunge al programma di messa in sicurezza ed ammodernamento degli istituti scolastici superiori di Terra di Lavoro che l’Ente sta portando avanti, per garantire le condizioni di massima sicurezza alla comunità studentesca ed agli operatori scolastici del territorio … Possiamo dare il via ad un intervento così importante non solo per l’Istituto scolastico interessato, ma per tutta la comunità scolastica di Piedimonte Matese”. Parole associate alla gratitudine per i colleghi consiglieri provinciali (del Matese) Vincenzo Golini e Gianluigi Santillo con i quali ha condiviso l’iter e l’impegno di questi mesi.

Alcuni scatti per raccontare in breve la vita dell’ITAS “A. Scorciarini Coppola”

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