Dopo la riduzione del 16%, stabilita due anni fa dall’Ente guidato da Pietro Andrea Cappella, all’incontro di ieri si è deciso che il personale provvisorio lavorerà per 151 e 101 giornate lavorative
La Redazione – Ieri mattina l’Assessore Regionale dell’Agricoltura Daniela Nugnes, insieme al Presidente del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, Pietro Andrea Cappella e la Delegata Regionale del Consorzio, Maria Emerenziana Gianfrancesco, hanno convocato i pompisti e gli acquaioli presso la Sala consiliare dell’ente. Argomento dell’incontro il ripristino dei livelli occupazionali originari per gli operai avventizi.
A distanza di due anni dal taglio del 16% operato, l’amministrazione consortile si è espresso a favore di un aumento delle giornate lavorative: i 124 operai provvisori torneranno a lavorare per 151 e 101 giornate stagionali.
L’obiettivo consiste nel riportare le condizioni occupazionali dell’ente ai livelli massimi, mantenendo fede all’accordo stipulato con la Regione, rispetto alla riduzione nel 2012 a 130 per i 151nisti e a 85 per i 101nisti, già parzialmente recuperati a 139 per i primi e a 91 per i secondi.
Alla riunione di ieri erano presenti anche il Vice Presidente Raffaele Di Robbio, i Deputati Pietro Sgueglia e Filippo Farina, la Consigliera Maria Luisa Vessella, il Direttore Generale Massimo Natalizio e i rappresentanti sindacali.
Il Presidente Cappella ha posto l’accento sul fermo proposito di ottenere dalla Regione i finanziamenti necessari per diversi lavori di manutenzione, per i quali occorrerà reclutare 124 operai nell’ambito della campagna irrigua corrente, così da incoraggiare e salvaguardare l’attività lavorativa, come ha tenuto a specificare anche l’on. Nugnes.
