Michele Martuscelli – Potenziamento della videosorveglianza in funzione della sicurezza urbana. È una delle misure che daranno concretezza al “pacchetto sicurezza” che alcuni comuni dell’area matesina hanno sottoscritto o autorizzato a firmare con la Prefettura di Caserta nella qualità di organo di coordinamento.
Anche il comune di Piedimonte Matese potrà accedere ad “una serie di azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità (specie reati patrimoniali di tipo predatorio come è avvenuto nel corso dell’ondata di furti che ha flagellato il comprensorio matesino) mediante la realizzazione di un sistema di video sorveglianza secondo le previsioni e le condizioni del decreto ministeriale emanato lo scorso gennaio circa i criteri per presentare le richieste per i finanziamenti. Il Ministero dell’Interno ha – infatti – messo a disposizione risorse finanziarie per migliorare tali sistemi – utili alle forze dell’ordine -non nolo per il miglioramento dei dispositivi già installati ma anche per aumentarne il numero e la dislocazione in altre zone del territorio soprattutto per “migliorare la interconnessione e la trasmissione delle immagini alla centrale operativa dei carabinieri di Piedimonte Matese in modo da consentire l’immediata visione in contemporanea” si legge nella delibera di giunta approvata a metà maggio.